Arriva un’ultima ora pazzesca riguardante Novak Djokovic: colpo di scena incredibile, i tifosi non stanno più nella pelle dopo l’annuncio
Sono giorni di gloria per Novak Djokovic, che ritrova il sorriso dopo un 2024 da dimenticare. Il serbo è riuscito a fare la differenza proprio dove voleva farla, tornando protagonista al momento giusto e portandosi così a casa l’unico traguardo che ancora gli mancava in carriera: l’oro olimpico. Una dimostrazione, in primis a sé stesso, che può ancora essere protagonista ad altissimi livelli.
Vincere l’Olimpiade, forse all’ultima occasione possibile in carriera, è stata una grande soddisfazione per il serbo, da sempre molto attaccato anche alla patria e alle origini. Dopo la vittoria sono arrivate diverse dichiarazioni da parte dello stesso Nole che fanno capire quanto ci tenesse: “Non avrei mai potuto rinunciare al sogno di vincere questa medaglia d’oro, soprattutto se alle spalle c’è il popolo serbo che non mi ha mai abbandonato come io non ho mai abbandonato loro. Voglio che ogni serbo sappia che questa medaglia appartiene ad ognuno di loro”.
Djokovic, l’annuncio che nessuno si aspettava! I tifosi esultano
Parole fortissime quelle di Nole verso la sua nazione. Djokovic ha infatti evidenziato come il più grande onore al mondo fosse proprio quello di rappresentare la Serbia.
Nelle interviste rilasciate dopo il trionfo Nole ha fatto intendere di voler puntare, in maniera scherzosa ma chissà quanto, all’Olimpiade di Los Angeles, in programma nel 2028 quando avrà 41 anni. Intanto vuole riprendere ad essere protagonista anche nei prossimi grandi tornei, come ad esempio l’imminente US Open. Ma non sono stati questi gli annunci che hanno mandato in visibilio i fan. Ne è arrivato un altro in queste ore, accentuato ancora di più dopo le sue belle parole per la sua Serbia.
Il governo serbo, infatti, si è attivato per celebrare al meglio il campione olimpico. Il presidente Aleksander Vucic ha fatto sapere di aver avviato l’iter per costruire un museo dedicato allo stesso Djokovic! Sorgerà a Belgrado, capitale della nazione. “Maiorca ha il museo dedicato a Nadal, non vedo perché noi non dobbiamo avere quello su Novak che è più forte di Rafa“, dice un orgoglioso Vucic riferendosi al numero maggiore di settimane passate in vetta al mondo rispetto allo spagnolo. “Potrà essere un’attrattiva per i turisti”, si punta all’apertura per il 2027.