Schumacher non ha più chance, ecco cosa hanno detto su di lui per il futuro. Le ultime sulla Formula 1
Il mercato piloti di Formula 1 prosegue spedito verso la seconda parte di stagione. La pausa estiva, che terminerà a fine agosto con il Gran Premio di Olanda, ha già portato ad una serie di cambiamenti in vista del 2025.
In Belgio, nell’ultimo appuntamento prima della sosta ha trionfato Lewis Hamilton davanti ad Oscar Piastri e Charles Leclerc. Un risultato deludente per Max Verstappen che termina la gara al quarto posto ed incassa la quarta uscita consecutiva senza vittorie, di cui tre fuori dal podio. In Olanda, a casa sua, punterà al primo posto per dimostrare di essere ancora lui l’uomo da battere, ma soprattutto per dare un segnale di forza a tutti gli altri team, che negli ultimi episodi sono sembrati in grande crescita rispetto ad una Red Bull plafonata.
Nel frattempo prosegue il mercato, con l’annuncio di Carlos Sainz in Williams. Restano alcuni buchi nella griglia, che nella seconda parte di stagione verranno certamente coperti. Quello che fa più rumore è senza dubbio il posto vacante al fianco di Pierre Gasly in Alpine, ma anche quello in Mercedes.
Formula 1, Schumacher ha una chance: ma l’ex pilota lo stronca
Tra i giovani piloti che puntano ad entrare in Formula 1 ci sono Kimi Antonelli e Mick Schumacher. Il primo sembra ormai destinato a guidare la Mercedes al fianco di George Russell, anche se Toto Wolff sta temporeggiando, per capire al 100% dell’italiano classe 2006 è pronto per il grande salto.
Sul fronte opposto, sportivamente parlando, c’è Mick Schumacher. Il tedesco figlio d’arte ha già avuto un’esperienza in Formula 1, terminata in malo modo con la Haas. Ora corre nel WEC con Alpine, con la quale ha corso anche la 24Ore di Le Mans, ma il suo obiettivo sembra quello di tornare in F1.
Jacques Villeneuve, ex pilota campione del mondo con la Williams, però, ha analizzato la situazione del tedesco a ‘Instantcasino.com’. “Nessun team sembra fare i salti mortali per averlo in squadra. Il problema è che i suoi anni in Formula 1 non si sono conclusi in modo positivo. Potrebbe fare meglio anche se le prove sono sotto gli occhi di tutti”.
Villeneuve ha quindi aggiunto: “Per le squadre è preoccupante, al momento non sembrano disposte a correre il rischio di sperare che Mick sia migliore di quello che era”.