I tifosi di Gregorio Paltrinieri tremano per quello che potrebbe succedere dopo le Olimpiadi: l’annuncio sul possibile ritiro ha lasciato tutti di stucco
I Giochi Olimpici di Parigi 2024 sono stati dominati da diverse belle storie dall’Italia, che si sono tradotte ben presto in medaglie dai valori diversi e con un peso specifico differente tra loro. Possiamo dire che quelle conquistate da Gregorio Paltrinieri siano pesantissime per quello che vogliono dire, per la sua storia e per una carriera straordinaria, culminata proprio nei successi in Francia.
Per lui è l’Olimpiade dei record: è riuscito prima a conquistare il bronzo negli 800 metri stile libero, una specialità che non è proprio la sua e quando in molti avevano ancora dubbi sulle condizioni fisiche con cui sarebbe arrivato ai Giochi. Poi si è ripetuto in maniera ancora più splendente nei 1500 metri stile libero, dove ha conquistato l’argento dietro un alieno come Finke e spesso ha nuotato sopra il record del mondo.
I record, dicevamo: sì, perché con questi due successi Paltrinieri è diventato il primo nuotatore italiano della storia a salire sul podio in almeno tre edizioni delle Olimpiadi. E non è tutto: è anche il nuotatore italiano più medagliato della storia dei Giochi e uno dei tre, insieme a Rosolino e Ceccon, ad avere una medaglia per ciascun metallo (oro, argento e bronzo). Insomma, una carriera magnifica ma che potrebbe finire presto, anche prima del dovuto.
Paltrinieri pensa al ritiro dopo le Olimpiadi: le sue parole
I fan sono ben presto passati dalla felicità allo sconforto. I recenti successi, in attesa di quello che succederà nella tanto discussa gara in acque libere, potrebbero portare Paltrinieri a fare dei ragionamenti diversi sul suo futuro.
L’ha spiegato lui stesso ai microfoni di ‘Eurosport’, parlando del suo ritiro: “Non lo so, ho bisogno di tempo per pensare. La prossima stagione è tutta in forse. Mi sarebbe piaciuto lasciare da vincente, non lo nego, e comunque due medaglie le ho già prese. Sono soddisfatto della mia carriera da nuotatore”.
Ha anche specificato che in questi mesi non ha voluto pensarci, perché totalmente proiettato alla preparazione per quest’estate. A quasi 30 anni e dopo tanti successi, è un suo diritto meditare su come e quando dire addio al nuoto agonistico, ma se decidesse di puntare a Los Angeles 2028 raggiungerebbe Federica Pellegrini a cinque partecipazioni olimpiche con l’obiettivo di eguagliare il suo record di finali raggiunte in una stessa gara. Un altro traguardo che potrebbe attrarlo non poco.