È stata appena pubblicata e ha già avuto un ampio risalto la foto che immortala la leggenda della Juventus, Stefano Tacconi
Se la Formula 1 è in pausa, con le monoposto che ritorneranno in griglia nel weekend del 24-25 agosto per il Gran Premio d’Olanda che si correrà sul circuito di Zandvoort, l’affetto dei tifosi per Michael Schumacher è sempre presente.
Ogni indiscrezione che filtra dalla cortina di silenzio che la famiglia del sette volte campione del mondo di F1 ha fatto calare sulle sue condizioni di salute, dopo il drammatico incidente sugli sci sulle nevi di Meribel nel dicembre del 2013, manda in fibrillazione il web e i social network.
Lo stesso dicasi per un altro sfortunato e amatissimo campione. Stiamo ovviamente parlando di Alex Zanardi che, supportato da lontano dall’affetto dei suoi tantissimi fan, lotta per recuperare pienamente dalle gravi conseguenze dell’incidente in handbike nel giugno del 2020. Ma c’è un altro campione che, con le sue gesta, è entrato nel cuore dei tifosi e che ha vissuto lo stesso calvario dei due succitati assi del volante: ci riferiamo a Stefano Tacconi, di cui è stata appena pubblicata una foto sui social.
Stefano Tacconi, l’ultima foto emoziona tutti
Stefano Tacconi ha legato il proprio nome alla Juventus di cui ha vestito i colori dal 1983 al 1992 vincendo tutto quello che era possibile vincere (2 scudetti, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale, 1 Coppa Uefa, 1 Coppa delle Coppe, 1 Supercoppa europea, 1 Coppa Italia).
Ma l’ex portiere della ‘Vecchia Signora’ ha difeso i pali, in Serie A, anche dell’Avellino, dal 1980 al 1983, e del Genoa con cui ha chiuso la carriera al termine della stagione 1993-94. Ebbene, proprio nell’atto di impartire ordini ai compagni di reparto genoani su una situazione di palla inattiva che Stefano Tacconi è immortalato nello scatto postato su ‘X’ dall’account “Football Mystery”.
Un modo per celebrare la sua rinascita dopo l’ischemia cerebrale che lo ha colpito nel giugno del 2022 in conseguenza del quale è stato ricoverato 11 mesi presso l’ospedale di Alessandria. Successivamente il trasferimento al nosocomio “Casa Sollievo della Sofferenza”, a San Giovanni Rotondo, per sottoporsi all’iter riabilitativo da cui è stato dimesso nell’ottobre dello scorso anno.
È, invece, di poco più di un mese fa l’ultimo soggiorno ospedaliero presso il reparto dell’Ospedale universitario “Molinette” della Città della Salute e della Scienza di Torino. L’ex numero 1 della Juventus è finito di nuovo in sala operatoria per la ricanalizzazione e la ricostruzione dell’arteria femorale dell’arto destro.
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Stefano Tacconi al Genoa pic.twitter.com/LRPKhwr84c
— Football Mystery (@footbal_mystery) August 5, 2024
Un’operazione, durata 5 ore e resasi necessaria, che Tacconi ha affrontato con la stessa grinta e il medesimo piglio che palesa nella suddetta foto. Infatti, l’ex colonna bianconera riesce a deambulare autonomamente grazie al supporto di un ausilio. Insomma, Stefano Tacconi è riuscito a parare anche l’ultimo tiro mancino della cattiva sorte.