L’ultimo annuncio su Michael Schumacher ha davvero spiazzato i tantissimi tifosi del campione tedesco: nessuno se l’aspettava
Michael Schumacher non compare in pubblico ormai da oltre un decennio. Sulle sue condizioni di salute vige il più stretto riserbo da parte dei suoi familiari: la moglie Corinna e i figli Mick e Gina-Maria sono tra i pochissimi che hanno modo di stare con lui, oltre ai medici che lo tengono costantemente monitorato e qualcuno degli amici più cari, tra cui l’ex Team Principal della Ferrari, Jean Todt.
Proprio Corinna in alcune interviste ha tenuto a precisare che il suo amato Michael è ancora presente, anche se in maniera molto diversa rispetto a prima del terribile incidente sugli sci a Meribel. Le speranze di rivedere la leggenda della Formula 1 tornare a condurre una vita normale sono praticamente nulle, anche se i suoi tantissimi fan – in particolare gli appassionati della Ferrari che ancora si emozionano al pensiero dei 5 Mondiali vinti con la Rossa – sperano sempre in un miracolo.
Per ora l’unica cosa che possono fare i tanti tifosi di Schumi è proprio quella di rivedere i molti momenti salienti della sua carriera, caratterizzata da grandi trionfi e anche da qualche episodio che ha fatto discutere. Proprio in queste ore l’annuncio su una situazione che ha visto protagonista Schumacher in pista ha completamente spiazzato gli appassionati di F1.
Schumacher shock: l’annuncio ha lasciato tutti senza parole
Valtteri Bottas, pilota finlandese al volante della Sauber, si è sottoposto al quiz di ‘Formula1.com’ dal titolo ‘Conosciamoci meglio’. Quando gli è stato chiesto quale fosse stata la scintilla che lo ha fatto innamorare di questo sport il 34enne non ha avuto dubbi: il Mondiale 1997, ovvero quello dove Schumacher e Villeneuve hanno dato vita a un duello senza esclusione di colpi.
In particolare Bottas spiega di essere rimasto fulminato dallo scontro avvenuto a Jerez tra la Ferrari del tedesco e la Williams del canadese. “Quello è stato il momento in cui ho pensato, ‘Okay, wow, questo è qualcosa di folle!”, le parole del pilota della Sauber. Non è tutto, perché sempre in quella gara è arrivata la prima vittoria di Mika Hakkinen con la McLaren: le Frecce d’Argento fecero doppietta (Coulthard arrivò secondo), mentre Villeneuve si piazzò terzo e conquistò così il suo primo e unico titolo mondiale.
Un Gran Premio a dir poco adrenalinico che fece scattare in Valtteri Bottas – che all’epoca aveva 8 anni – il desiderio di diventare un pilota di Formula 1.