Un pilota in MotGP è stato coinvolto in un incidente che ha spaventato tutti i presenti. Le conseguenze non sono affatto lievi
Correre in MotoGP comporta dei rischi non da poco. Questo è ovviamente noto a tutti, anche se spesso è proprio questa componente a generare non poca adrenalina nei protagonisti.
Saper spingere sul pedale dell’acceleratore è ovviamente importante, anche se sarebbe sempre bene, per quanto possibile, farlo con cognizione di causa cercando di evitare problemi eccessivi a se stessi e agli altri. A volte però, nonostante la buona volontà, l’obiettivo non viene raggiunto e devono essere messi in conto anche gli incidenti.
Emblematico è quanto avvenuto nell’ultima gara disputata a Silverstone, dove uno dei piloti protagonisti è rimasto coinvolto in una brutta caduta che gli ha causato non pochi problemi in gara per le conseguenze scaturite in seguito al violento impatto
MotoGP, il drammatico racconto di Bezzecchi
Il pilota protagonista di un weekend davvero sfortunato a Silverstone è stato Marco Bezzecchi, che ha dovuto gestire le conseguenze di un incidente innescato da Franco Morbidelli sin dalla Sprint Race. Nonostante tutto, lui non si è arreso ed è sceso regolarmente in pista per la gara di domenica, chiusa all’8° posto, a quattordici secondi dal vincitore Enea Bastianini.
Al termine del GP, Bezzecchi ha sottolineato quanto sia stato tutt’altro che semplice portare a termine la gara, a causa di un forte dolore al piede che gli ha impedito di gestire al meglio la moto, in quanto, per il forte dolore, ha addirittura perso sensibilità.
“Non sapevo nemmeno se sarei riuscito a correre per come stavo ieri– ha detto a Sky Sport subito dopo la gara -, Come ogni pilota, però, io ho subito desiderato di correre non appena sono uscito dal centro medico. Mi aspettavo di stare peggio, questo quindi è stato positivo. Non ho preso volutamente nessun tipo di antidolorifico per cercare di regolarmi e capire come stavo, per questo ho sofferto nwl warm up, ma ho avuto dolori peggiori”.
Le difficoltà maggiori ci sono state soprattutto alla fine del GP. Lui ha però provato a stringere i denti per poter concludere la gara: “Negli ultimi sei-sette giri ho perso sensibilità al piede e alla gamba, non riuscivo quindi a capire quanto stessi usando il freno dietro. Dalla lastra sembra comunque tutto a posto, si nota solo un segno sul piede, ma il centro medico non ritiene sia una frattura. Il dolore c’è, un po’ di gonfiore è rimasto, così come il nero, vedremo per l’Austria”.
Con Morbidelli tutto si è comunque risolto con un chiarimento: “Mi è venuto a trovare mentre stavo facendo dei trattamenti e mi ha chiesto scusa. Gli ho detto di frenare un po’ più piano in gara, infatti è andato tutto liscio” – ha concluso.