Arriva un’altra mazzata sul fronte Schumacher. I tifosi sono rimasti davvero senza parole: adesso si fa dura per il tedesco
Il nome Schumacher non può non regalare emozioni a tutti gli appassionati di Formula 1, soprattutto ai tifosi della Ferrari, che lo abbinano a ricordi indelebili di qualche tempo fa. Purtroppo, però, le notizie non sono sempre positive a riguardo.
Che si faccia il tifo per la Ferrari o meno è impossibile non associare il mondo della Formula 1 al nome di Schumacher. Sono ben 3 i componenti della famiglia di Kerpen ad aver messo piede in pista nel Circus. Ovviamente Michael è stato il capostipite e l’emblema assoluto dei successi di Maranello all’inizio del nuovo millennio. Assieme a lui e dopo di lui sono arrivati il fratello Ralf e il figlio Mick. Quest’ultimo non ha avuto un percorso facile nella classe regina. Dopo aver vinto il titolo di Formula 2 del 2020, sembrava destinato a fare grandi cose anche in F1.
La promozione in Haas, tramite la Ferrari, che lo ha cresciuto nella propria Academy, non ha portato i frutti sperati. Prima un discreto campionato con Mazepin al fianco (piuttosto facile metterselo dietro), ma con una vettura poco competitiva. Poi l’arrivo di Magnussen e un confronto che si è fatto difficile, con tanti, troppi incidenti a rovinare il tutto. Alla fine Gene Haas non ne ha voluto più sapere e ha deciso di scaricarlo. La nuova chance è arrivata da Toto Wolff, che gli ha concesso di diventare il terzo pilota della Mercedes.
Mick Schumacher, difficile per lui tornare in Formula 1: il giudizio molto duro di Johnny Herbert
Mick Schumacher per ora sta correndo il WEC con l’Alpine, parcheggiato in prestito dalla Mercedes. La sua grande ambizione sarebbe ovviamente quella di riprovare ancora in Formula 1. A 25 anni il tempo per una nuova chance ci sarebbe pure, ma bisogna vedere chi può concedergliela.
Secondo quanto dichiarato dall’ex pilota di F1 e attuale commentatore tecnico di ‘Sky Sport UK’, Johnny Herbert, non ci sono molte speranze a riguardo.
Al sito ‘topoffshoresportsbrooks.com’, l’ex pilota inglese ha dichiarato: “È dannoso per la carriera di un pilota quando non è in grado di battere il proprio compagno di squadra. Mick non è riuscito a farlo”. Il riferimento è ovviamente a quanto accaduto con Magnussen alla Haas. Poi aggiunge: “Mick non è nella lista della spesa di nessuno”. Un brutto colpo per il figlio d’arte, anche se rispecchia fedelmente quella che è la realtà attuale.