Novità importanti per una delle franchigie più blasonate di tutta la storia NBA: i Chicago Bulls avviano un nuovo progetto a lungo termine
A inizio agosto, il tema principale all’interno del mondo della pallacanestro è senza dubbio il torneo olimpico che si sta disputando a Parigi per questa edizione 2024 dei Giochi. Tantissima attenzione viene riversata verso il team USA che schiera stelle assolute come LeBron James, Steph Curry, Kevin Durant, Jayson Tatum e tanti altri. La selezione degli Stati Uniti è per tutti la grande favorita alla medaglia d’oro e, con tutta probabilità, rispetterà i pronostici.
Quando il torneo di basket delle Olimpiadi sarà terminato i giocatori di team USA potranno poi tornare in patria e, dopo un periodo di vacanza, rimettersi a lavoro con le rispettive squadre per prepararsi in vista della nuova stagione NBA. Tra le varie franchigie NBA che stanno mettendo a punto una programmazione dettagliata per il futuro ci sono anche i Chicago Bulls, uno dei brand più blasonati della storia della lega americana grazie soprattutto a Michael Jordan.
In casa Chicago Bulls è ora partito un nuovo progetto che mira a riportare la franchigia ai vertici, con l’obiettivo di vincere l’anello entro il 2030, il primo dal 1998, ultimo anno in cui si impose la mitica squadra di Michael Jordan, una delle migliori di tutti i tempi.
Come ha spiegato il direttore generale dei Bulls, Marc Eversley, in una recente intervista a ESPN ora si cercherà di far crescere i giovani. Queste le sue parole: “Non c’è alcuna voglia nel nostro piano di ringiovanire ma di far saltare tutto in aria. Siamo ringiovaniti ma abbiamo giocatori esperti che ci danno una maggiore opportunità di avere una futuro più roseo per la sostenibilità e per vincere partite importanti anche in un lungo periodo”.
Coach Billy Donovan avrà quindi l’arduo compito di far crescere il gruppo di giovani. Eversley ha ribadito altresì che non c’è l’intenzione di perdere per avere scelte migliori al draft: “Non voglio vincere 15 partite e concentrarmi sul draft. Abbiamo l’opportunità di schierare giocatori più giovani che ci diano l’opportunità di cambiare le cose, forse non più velocemente, ma con un approccio più pragmatico.”
La prossima stagione NBA comincerà a fine ottobre con i Boston Celtics campioni in carica dopo la vittoria alle Finals dello scorso giugno contro i Dallas Mavericks di Luka Doncic.
Nonostante siano stati scongiurati infortuni più gravi per Hakan Calhanoglu, il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi…
Pecco Bagnaia ha dovuto fare i conti con una circostanza piuttosto particolare, dopo il trionfo…
Antonio Conte, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro…
Paulo Fonseca, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida alla…
Che inizio per Nicolò Savona: partito come giovane promessa da inserire gradualmente nella Juventus del…
Già la situazione di classifica è abbastanza complicata, ora il Monza deve fare anche i…