Batosta per la Red Bull: campionato perso e mazzata per Verstappen

Non certo un periodo positivo per la Red Bull. Verstappen sta rischiando, uno scenario che nessuno si aspettava 

Nelle ultime settimane le cose per la Red Bull non sono andate come il team di Milton Keynes sperava. Max Verstappen resta sì saldamente in vetta alla classifica piloti della F1, così come il team in quella costruttori, ma gli avversari si stanno avvicinando notevolmente, specialmente la McLaren, dopo gli exploit di Norris e Piastri. Adesso è soprattutto la seconda classifica, quella dedicata alle monoposto, che preoccupa e non poco la Red Bull.

Batosta Verstappen
Max Verstappen, rischio imprevisto per la Red Bull (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Il motivo dietro questa crisi di metà stagione è che Max Verstappen non sta attraversando un periodo molto florido, situazione che si unisce alla difficoltà di Sergio Perez che, nei GP da maggio in poi, non è riuscito ad andare oltre il settimo posto, portando praticamente poco o nulla alla causa del team.

In molti si pensavano come la Red Bull fosse pronta a dargli il benservito. D’altronde l’obiettivo che si erano prefissati per la conferma era quello di vedere arrivare il messicano alla pausa estiva con non più di 100 punti di distacco dal compagno di squadra.

Red Bull, il rischio è imminente

L’obiettivo è andato clamorosamente fallito, eppure alla fine si è deciso di rinnovargli la fiducia e confermarlo, contro ogni pronostico. La decisione ha lasciato sorpreso anche l’ex pilota Giedo van der Garde che non si è sottratto di dire la sua nel podcast DRS The Race Show. 

Red Bull rischio
Max Verstappen sta combattendo da solo anche per la classifica costruttori (Foto Ansa) – Sportitalia.it

“Non riesco ancora a crederci, una scelta non da Red Bull. Di solito non si danno tante possibilità ad un pilota che non performa a questi livelli. Perez è crollato dopo solo quattro gare, arrivo a pensare che Horner abbia più voce in capitolo di Marko. Magari affiancare un pilota giovane poteva essere un azzardo troppo grande in quanto avrebbe risentito del gap con Verstappen, ma anche la scelta di confermare il messicano è più che sorprendente“, è il pensiero di van der Garde.

Intanto, come anticipato, nella classifica costruttori la McLaren si sta avvicinando sempre di più. 366 punti a 408, così recita il distacco in graduatoria alla pausa estiva. Andando di questo passo la Red Bull rischia davvero di dover abdicare dopo tre anni almeno per quanto riguarda il titolo dedicato ai team. Per quello individuale Verstappen ha ancora un buon margine di vantaggio su Norris. Ad ogni modo l’olandese si trova quasi costretto a “combattere” contro tanti rivali da solo.

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