Le parole di ieri di Thiago Motta sono state dirette e chiare: “La società sta cercando di trovare delle soluzioni e lui e gli altri devono cercare delle soluzioni nel più breve tempo possibile” – le sue dichiarazioni a Sky Sport – “Perché non rientra nel progetto Juve? Sia per lui che per gli altri è una decisione presa, siamo convinti”. Insomma, per Chiesa è ora di cambiare aria, perché la situazione a Torino non migliorerà in caso di permanenza.
E ora? Già negli scorsi giorni Alfredo Pedullà aveva descritto la situazione come un rebus da scrivere, nonostante i primi contatti con il nuovo tecnico bianconero. Insomma, nonostante il suo sia un nome di spicco, a Torino di offerte non se ne sono viste. E’ possibile che qualcuno aspetti fine agosto per farsi sotto, ma sono tutte ipotesi o suggestioni (come quella che circola su un’Inter all’erta).
Una cosa è certa: se fino a qualche giorno fa un rilancio in bianconero appariva difficile, ora sembra decisamente complicato. Chiesa dovrà capire insieme al suo entourage da dove vale la pena ripartire, anche per il bene suo e della Nazionale italiana. Fra poco si farà di nuovo sul serio e Spalletti avrà bisogno di nuovo del miglior Chiesa, quello visto ad Euro 2020, per rilanciare le quotazioni degli Azzurri.