Tennis

Sinner numero uno: stavolta Alcaraz va ko

La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continua a far parlare di sé. Netta la sentenza delle ultime ore

L’era leggendaria dei Big3 è quasi giunta al termine, ma il mondo del tennis ha già conosciuto un’altra rivalità che potenzialmente potrebbe rivelarsi appassionante come quella tra Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic.

La rivalità tra l’azzurro e lo spagnolo continua a far parlare di sé (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Ci riferiamo alla rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, i due baby fenomeni capaci di prendersi la scena, raggiungendo la prima piazza del ranking Atp e mettendo in bacheca diversi titoli slam. Tre il murciano. Uno l’altoatesino, che però rappresenta l’attuale leader del circuito maggiore.

Un primato quello dell’azzurro, ottenuto disputando un ottimo finale di 2023 e uno straordinario inizio di 2024. Uno score che, però, viene spesso messo in discussione proprio in favore dello spagnolo, ritenuto da molti appassionati ed addetti ai lavori il vero uomo da battere. Ma qual è la verità, chi è più forte tra Sinner e Alcaraz?

Sinner o Alcaraz, chi è più forte? La risposta del tennista è chiara!

Una risposta a tale interrogativo soltanto il tempo – anzi il campo – potrà darla. Intanto, nonostante Carlos abbia una bacheca più ricca di titoli prestigiosi, la classifica parla chiaro e ciò che dice la classifica difficilmente si può confutare. Se poi ai freddi numeri si aggiunge qualche parere autorevole, restano davvero pochi dubbi su chi attualmente possa essere considerato il migliore tra i due.

Sinner o Alcaraz, chi è più forte? Il parere del tennista (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Richard Gasquet, ad esempio, in una recente intervista, ci ha tenuto a spendere parole al miele per Sinner definendolo come un giocatore completo e come il migliore in circolazione tecnicamente parlando,

La cosa impressionante di Sinner è che ha tutto. Quando scambi sei di fronte a un grande dritto e a un grande rovescio, quindi non hai nessuna pausa”, ha affermato il francese al ‘Corriere di Verona’. Sul piano tecnico è il più forte, ha poi aggiunto, prima di soffermarsi ancora in merito e spiegare: “Penso che tutto nasca dalla pulizia del suo gesto tecnico. Sinner sa usare il corpo venendo in avanti, piegando le gambe e colpendo bene la palla. A generare quella potenza è la perfezione nei movimenti”.

Insomma, un vero e proprio endorsement per il classe 2001 altoatesino che, in ogni caso, non ha mai dato ascolto a certe voci e continua a restare concentrato sul percorso davanti a sé. A proposito, lo ricordiamo, dopo il forfait alle Olimpiadi, il suo cammino stagionale ripartirà dal Canada, al Masters 1000 di Montreal, dove è chiamato a difendere il titolo di campione.

Giuseppe Canetti

Recent Posts

Sinner in lacrime: non se l’aspettava

La rincorsa al trono mondiale del tennis resta saldamente nelle mani di Jannik Sinner, nonostante…

1 ora ago

Europa League, Bodø si sveglia sotto una bufera: in dubbio la sfida con la Lazio

La cittadina norvegese di Bodø, situata oltre il Circolo Polare Artico, si è risvegliata questa…

1 ora ago

Schumacher, tifosi spiazzati: rivelazione a sorpresa

Il retroscena sul campione tedesco lascerà di stucco i suoi tifosi: il ricordo di Schumacher…

3 ore ago

Leclerc-Ferrari, rottura clamorosa: ha detto basta

Tra Charles Leclerc e la Ferrari c'è un po' di maretta con il monegasco che…

4 ore ago

Le colpe di Furlani e come può espiarle. Maignan e Theo, la Champions non c’entra

Sono passati praticamente due mesi dal 13 febbraio, cioè da quando, in un video sul…

11 ore ago

Napoli, ora il calendario è in discesa! Pressione all’Inter: le prossime gare degli azzurri

L'ultima parte della stagione, siamo arrivati nella manche più importante, quella decisiva: il Napoli è…

12 ore ago