Ripartire con ancora più forza. Dopo la conquista dell’Europa League, l’Atalanta vuole proseguire sulla strada ampiamente tracciata e insistere con entusiasmo e compattezza. Negli scorsi giorni Gian Piero Gasperini, tecnico della Dea, ha parlato al Corriere dello Sport, rimembrando il recente passato, quando ancora le certezze sul suo futuro non erano così limpide: “Ci sono stati momenti in cui credevo fosse arrivata l’ora di salutare l’Atalanta. Volevo però salutarla senza polemiche e soprattutto senza una delusione – ha detto al Corriere dello Sport -. Alla fine, abbiamo vinto e Bergamo ha prevalso. A Napoli ora c’è Conte, i tifosi non possono provare dispiacere”.
Entusiasmo, dinamismo e intensità: i nerazzurri hanno già iniziato a lavorare sul ritmo, con un tassello qualitativo in più. Nicolò Zaniolo si è presentato più carico che mai in ritiro con la Dea. Obiettivo riscatto, dopo qualche stagione tutt’altro che brillante per un giocatore che vuole ritrovare il suo smalto migliore.
Gasperini sa molto bene come far crescere il gruppo: tenere tutti sulle spine è il punto prominente di un assetto determinato a puntare in alto.