Spunta un retroscena piuttosto clamoroso su Gregorio Paltrinieri, uno dei nuotatori italiani più forti in circolazione che ha vinto una medaglia a Parigi
Secondo molti tifosi ed appassionati di sport italiani, Gregorio Paltrinieri sarebbe dovuto essere il vero portabandiera azzurro in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024. La scelta del CONI è ricaduta su altri due atleti straordinari, come il saltatore Gianmarco Tamberi e la schermitrice Arianna Errigo, ma il buon Greg non ha nulla da invidiare.
Il 29enne nativo di Carpi si è presentato a Parigi in ottima forma, come ha dimostrato subito il suo migliore risultato: Paltrinieri si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella finale degli 800 metri stile libero maschili, evidenziando tutta la sua voglia di non mollare un centimetro. Per lui si tratta della quarta medaglia olimpica in carriera, dopo aver già conquistato un oro a Rio de Janeiro nel 2016, un argento ed un bronzo a Tokyo 2020.
In attesa di vederlo nelle prossime gare e batterie, tra cui la tanto attesa finale dei 10km di fondo nelle temute acque della Senna, spunta un retroscena con protagonista lo stesso Paltrinieri, che ha fatto venire i brividi a tutti i suoi fan. Una decisione delicata che stava prendendo prima della partenza per Parigi.
Paltrinieri e la rinuncia alla gara: spunta un retroscena
Nonostante fosse prontissimo e carico per questa Olimpiade parigina, Gregorio Paltrinieri pare sia stato ad un passo dal rinunciare alle gare. In particolare a quelle in vasca, visto che negli ultimi anni si è concentrato molto spesso sulle prestazioni in acque libere.
La conferma di questo retroscena clamoroso arriva dalla voce di Luca Dotto, altro nuotatore azzurro che a Parigi svolge il ruolo di commento tecnico su Eurosport. Interpellato dall’emittente Tutti Convocati, ha per l’appunto rivelato come Paltrinieri avesse forti dubbi sul partecipare alle gare degli 800 e 1500 metri.
“In vasca Greg negli ultimi 2 anni ha fatto fatica, in questa Olimpiade era più atteso per la 10km. Basti pensare che fino a qualche giorno prima era indeciso se nuotare o meno negli 800 metri, poi per fortuna ha cambiato idea e ha sbaragliato il resto degli avversari, a parte i due che lo hanno preceduto”, ha ammesso Dotto candidamente.
Paltrinieri ha deciso dunque in extremis di mettersi comunque in gioco, trovando ottimi riscontri. La meritatissima medaglia di bronzo conquistata qualche giorno fa è il compendio ad una carriera sempre in ascesa. Peccato si sia trovato di fronte due fuoriclasse del momento come l’irlandese Wiffen e lo statunitense Finke.