Nuovo annuncio su Jannik Sinner, dichiarazioni che preoccupano tutti i tifosi del tennista azzurro: cosa succede
Sono iniziate le grandi emozioni delle Olimpiadi, un momento che tutti gli appassionati di sport a tutti i livelli attendevano con ansia. Una rassegna a cinque cerchi in cui per l’Italia si spera di ripercorrere i momenti di gloria vissuti a Tokyo nel 2021, quando la spedizione azzurra mise a referto il proprio record storico (40) di medaglie. L’inizio è stato incoraggiante, anche se abbiamo dovuto rinunciare a una possibile medaglia targata Jannik Sinner.
L’altoatesino sarebbe arrivato a Parigi con i crismi del favorito, o di uno dei principali favoriti, da numero uno del mondo qual è, da ormai otto settimane. Ma come sappiamo, per lui c’è stato il doloroso forfait a causa di una tonsillite, una decisione che ha creato delusione nei tifosi e anche qualche malumore e polemica.
Una vicenda su cui si è già detto molto. E su cui ha espresso il proprio parere anche Binaghi, presidente della Federtennis, che non ha nascosto il suo dispiacere: “Riviviamo con Sinner lo stesso dramma vissuto agli Internazionali d’Italia. E’ un grandissimo dispiacere per lui che ci teneva tanto e per tutti gli appassionati. Auguro a Jannik di rimettersi in forma il più presto possibile, sono convinto che lo rivedremo in forza e al meglio agli Us Open“.
Sinner, il programma dopo il forfait alle Olimpiadi: quando tornerà in campo
Già, gli US Open di Flushing Meadows, l’ultima prova stagionale del Grande Slam, uno snodo cruciale per Sinner per provare a mantenere il primato nel ranking ATP. Un appuntamento cui l’altoatesino proverà senza dubbio ad arrivare in forma, seguendo un percorso specifico.
La tonsillite di Jannik non dovrebbe, usiamo il condizionale, essere particolarmente grave e dovrebbe permettergli di scendere in campo la prossima settimana a Montreal, nel primo appuntamento del tour sul cemento americano. Un Masters 1000, quello canadese, fondamentale visto che ci sono da difendere i 1000 punti della vittoria dello scorso anno.
Seguiranno poi l’altro Masters 1000 di Cincinnati e quindi gli Us Open. In questi ultimi due appuntamenti, Jannik dovrà difendere meno punti rispetto a Djokovic e Alcaraz e avrà dunque tutta la possibilità di provare a rimanere davanti a loro anche per il rush finale stagionale. Possibilmente, tornando a ottenere grandi risultati.