Valentino Rossi suggerisce a Bagnaia la maniera per battere Marquez, un antipasto in vista della prossima stagione
Nell’attesa trepidante del ritorno della MotoGP, una sfida parallela accende gli animi degli appassionati di motori: la Lenovo Race of Champions. Questo evento, ormai consuetudine negli ultimi anni, ha visto i piloti Ducati esibirsi su una Panigale V4, mettendo in scena una gara spettacolare.
Un’occasione unica per vedere Francesco Bagnaia e Marc Marquez gareggiare ad armi pari un confronto che, nel Mondiale, non sarà possibile fino alla prossima stagione poiché per quest’anno lo spagnolo dovrà continuare ad ‘accontentarsi’ di una Desmosedici GP23, mentre ‘Pecco’ è in sella a una Desmosedici GP24.
Valentino Rossi non ha perso l’occasione per offrire il suo supporto a Pecco Bagnaia, suo allievo e pupillo. Rossi, con la sua esperienza e la sua profonda conoscenza del mondo delle corse, ha dispensato una serie di consigli cruciali per aiutare Bagnaia a prevalere su Marquez in vista del 2025. Ecco i principali suggerimenti che Rossi avrebbe dato secondo quanto riporta il portale sportivo iberico ‘ElNacional.cat’.
Il primo aspetto è la conoscenza dei punti deboli di Marquez: Rossi ha condiviso con Bagnaia una dettagliata analisi delle debolezze di Marquez. Ogni pilota ha dei punti vulnerabili e Rossi, avendo duellato a lungo con Marquez, ha individuato le aree in cui quest’ultimo potrebbe essere meno performante. Questo insight potrebbe rivelarsi decisivo in una gara in cui ogni dettaglio conta.
La seconda mossa da effettuare è applicare una strategia di pressione psicologica: Rossi ha consigliato a Bagnaia di fare pressione su Marquez non solo in pista, ma anche attraverso dichiarazioni mirate che potrebbero destabilizzarlo. La psicologia gioca un ruolo fondamentale e immarcescibile nelle competizioni sportive e condizionare l’avversario può offrire un vantaggio significativo.
Il punto focale è non reagire all’aggressività di Marquez
L’ultimo consiglio è inerente alla gestione della gara: oltre agli aspetti tattici e psicologici, Rossi ha suggerito a Bagnaia di mantenere la calma e gestire la gara con lucidità. Marquez è noto per la sua immarcescibile aggressività e la sua capacità di spingere al limite ma Rossi ha ricordato a Bagnaia l’importanza di correre con intelligenza, scegliendo i momenti giusti per attaccare e difendere.
La Lenovo Race of Champions non è stato solo un confronto tra Bagnaia e Marquez ma ha visto anche la partecipazione di altre stelle del motociclismo. Enea Bastianini, Jorge Martin, Alex Marquez, Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e piloti della Superbike come Andrea Iannone, Danilo Petrucci, Nicolo Bulega, Michael Ruben Rinaldi e l’attuale campione del mondo Alvaro Bautista, tutti pronti a dare spettacolo.
Nonostante la presenza di questi grandi nomi, l’attenzione è stata dedicata principalmente sul duello tra Bagnaia e Marquez. Bagnaia ha dimostrato di essere il degno vincitore delle ultime due edizioni della MotoGP e ha confermato la sua supremazia in Ducati primeggiando su Iannone e proprio lo stesso Marquez. Quest’ultimo, peraltro, ha causato anche un incidente con Bulega, finito fuori posto dopo un contatto con il pilota iberico. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze.