Olimpiadi, stella del nuoto sparisce per una settimana: nemmeno il coach sa dov’è

Un caso davvero strano e particolare alle Olimpiadi di Parigi: uno dei migliori nuotatori in circolazione è sparito

I Giochi olimpici di Parigi 2024 stanno finalmente entrando nel vivo con le prime  medaglie già assegnate. Un momento di grande emozione e gioia sia per tutti gli appassionati di sport, sia per gli atleti che hanno la possibilità di rappresentare la propria nazione nell’evento più importante ed atteso dell’anno.

Olimpiadi stella del nuoto sparita
C’è un caso alle Olimpiadi, coinvolto un noto atleta – Sportitalia.it

Tutti coloro che sono stati convocati o hanno staccato il pass per Parigi 2024 hanno ovviamente smania e voglia di mettersi subito in mostra, di dare il massimo e di provare a raggiungere l’agognato traguardo della medaglia dopo anni di preparazione.

Vincere una medaglia olimpica rappresenta per tanti sportivi il traguardo maggiore di una intera carriera. Eppure non tutti gli atleti la pensano allo stesso modo o meglio non hanno smania e fretta di mettersi subito in gioco.E’ quello che è accaduto a uno dei nuotatori in gara che, in queste ore, ha fatto clamorosamente perdere le proprie tracce.

Olimpiadi Parigi, un caso nel nuoto

La vicenda di cui parliamo è quella di Kristof Milak, un nome che agli appassionati di nuoto dirà molto. Talento 24enne di nazionalità ungherese, è il campione mondiale ed olimpico in carica nei 200 farfalla. All’ultima Olimpiade di Tokyo 2020 ha ottenuto già due medaglie, diventando di fatto uno dei maggiori fuoriclasse attualmente attivi in vasca.

Milak ha fatto nuovamente parlare di sé per il suo atteggiamento molto particolare. Il nuotatore non era presente, infatti, in nessuno dei voli organizzati dalla selezione magiara per le Olimpiadi mentre, nel villaggio di St. Denis, di lui non vi è proprio traccia.

Olimpiadi caso nuoto
Il nuotatore Kristof Milak non ha ancora raggiunto Parigi (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Non è la prima volta che Milak ha comportamenti così ribelli e sopra le righe. Balázs Virth, suo coach, ha ammesso di non vederlo da una settimana, mentre il suo precedente allenatore Attila Selmeci ha ammesso a Relevo di non essere sorpreso: “L’ho visto nuotare all’arena di Budapest, si sta allenando ancora lì prima di Parigi. È testardo, solitario, una personalità che vuole fare a modo suo, come quando rinunciò ai mondiali di Fukuoka”.

Dunque niente di nuovo per Milak che parteciperà alle Olimpiadi ma prendendosi i suoi tempi e spazi. Il debutto in vasca è previsto per martedì prossimo, dunque ha ancora tutto il tempo di raggiungere Parigi e mettersi a disposizione della selezione di nuoto.

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