“Theo Hernandez e Maignan? Non abbiamo bisogno di cedere”. Le parole di Furlani risuonano prepotentemente, come quelle di Fonseca, d’altronde, che ha promesso un Milan offensivo e dominante. Solo il tempo ci dirà se i rossoneri saranno effettivamente in grado di competere con tutti, un segnale importante arriverà sicuramente dal mercato. Posto che, a questo punto, Mike e Theo non partiranno, sarà curioso comprendere come la dirigenza meneghina opererà in entrata da qui in avanti.
Milan, il mercato dopo Morata
Dopo Morata, il secondo colpo dovrebbe riguardare Pavlovic, difensore centrale del Salisburgo che tanto piace ai rossoneri e che ricoprirebbe un ruolo da immediato protagonista, soprattutto qualora dovesse partire Thiaw. Trattativa ai dettagli, la cifra si aggira intorno ai 20-22 milioni di euro. Poi, la questione Fofana, che ha già espresso da tempo l’intenzione di trasferirsi a Milano, ma a mancare attualmente è l’intesa tra i due club. Il Monaco, squadra con cui il classe ’99 si è rivelato tra i migliori centrocampisti della Ligue 1 nella scorsa stagione, temporeggia, anche perché altre big europee di recente hanno mostrato interesse per il giocatore. Il francese non sembra essere intenzionato ad aspettare ancora a lungo, e allora la dirigenza corre ai ripari iniziando a sondare qualche altro profilo. Piace, a tal proposito, Johnny Cardoso, talento del Betis Siviglia valutato 20 milioni. Intanto torna di moda il nome di Emerson Royal per la catena di destra. Tanti nomi, tanto lavoro da fare, in campo e sul mercato. Fonseca e la dirigenza sono costantemente all’opera.