Vi abbiamo raccontato qui su Sportitalia le importanti novità arrivate in serata dal fronte Marsiglia per Valentin Carboni: l’attacco sferrato dai francesi sembra essere di quelli che possono andare a buon fine. La trattativa insomma è impostata, con l’Inter che il suo sì lo ha già dato.
E ora? Le strategie di Marotta ed Ausilio.
La situazione creatasi nelle ultime ore era preventivata da parte della società nerazzurra. Perché è vero che a più riprese la dirigenza ha detto cose come “con il vice-Bastoni siamo a posto così” e che lo stesso Inzaghi abbia detto in conferenza di aspettare Carboni dopo la Copa America, ma davvero nella loro posizione non c’era altro da poter dire. Se infatti nessuna squadra avesse affondato il colpo, l’argentino sarebbe potuto anche rimanere a Milano o avrebbe potuto valutare un prestito secco, come quello richiesto dal Monza. E ora? L’Inter non è affatto impreparata.
Fari su Gudmundsson: è il primo nome?
E’ presto per delineare strategie, ma che Gudmundsson piaccia all’Inter è risaputo da tempo. L’alta dirigenza nerazzurra si è esposta parecchio sull’asso del Genoa, provando anche il colpo indipendentemente dall’avere o meno un tesoretto da spendere. Certo, anche con la partenza di Carboni, dato che si sta parlando comunque di prestito con diritto di riscatto, non è detto che la situazione con i rossoblu possa cambiare. Almeno numericamente però in rosa si creerebbe uno spazio. Non è da escludere che l’Inter possa anche rimanere così o, in alternativa, vagliare altre possibilità che dovessero presentarsi da giocatori in uscita dai rispettivi club.