Primo piano

Real Madrid, Ancelotti non vuole fermarsi: una corazzata per la storia

La sesta stagione al Real Madrid di Carlo Ancelotti può essere ancora pregiata? Ieri mattina il tecnico dei Blancos, insieme al suo staff, ha intrapreso un nuovo cammino dello strepitoso percorso alla guida del Real. Se torniamo indietro nel tempo, non possiamo dimenticarci del biennio 13-15 con la conquista della ‘Décima’ Champions, poi il ritorno, un po’ a sorpresa se vogliamo, nel 2021. La Champions conquistata nel 2022 e poi quella del 2024, doppiata con il successo in Liga.

Gestione dei big: il punto preponderante della filosofia di Ancelotti è sempre lo stesso e ancora una volta i Blancos vogliono lottare per restare a livelli elevatissimi. Endrick, Vinicius, Bellingham, la grande novità Mbappé, oltre a Rodrygo e Arda Guler, senza tralasciare Brahim Diaz.

E con un Bellingham che potrebbe arretrare il raggio d’azione, visto il ritiro dal calcio giocato di Tony Kross, ecco che Mbappé potremmo vederlo con le vesti di attaccante centrale, con ai suoi lati Vinicius e Rodrygo. Tre frecce di un arco che ha soluzioni in ogni dove, considerando la freschezza qualitativa di Arda Guler e l’estro del giovanissimo Endrick, sempre pronto a cercare l’uno contro uno per far male alle difese avversarie. Insomma, il potere è concesso alla fantasia qualitativa senza soluzione di continuità.

La storia inquadra numeri pazzeschi: sul tetto d’Europa per quindici volte, ma con questa corazzata ogni obiettivo è un tassello temporaneo da completare in corso d’opera. Quasi come un’attesa da scandire, passo dopo passo. Le avversarie lo sanno, a partire dall’Atalanta, che tra un mese sfiderà proprio il Real per la conquista della Supercoppa europea. Una nuova stagione da vivere tutta d’un fiato.

Niccolo Anfosso

Giornalista pubblicista nato nel 2000. Laureato con il massimo dei voti in Scienze della comunicazione. Cresciuto a pane, sport e libri. Alla continua ricerca della perfezione.

Recent Posts

Italiano, scusami: hai messo Conte alle corde. Ranieri e quella frase che non ho capito

Chiedo scusa a Vincenzo Italiano. Non pensavo potesse fare così bene a Bologna dopo Thiago…

3 ore ago

Napoli, Stellini: “Buon primo tempo. Dobbiamo crescere”

Cristian Stellini, vice allenatore del Napoli, ha parlato così dopo il pareggio subito in rimonta…

4 ore ago

Bologna, Italiano: “Preso un punto con una delle più forti”

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano è intervenuto ai microfoni di Dazn nel post gara della sfida tra i…

5 ore ago

Paratici-Milan, l’Associazione Direttori Sportivi smentisce la la lettera di protesta

L'Associazione Italiana Direttori Sportivi ha diramato una nota ufficiale in cui smentisce categoricamente le notizie…

5 ore ago

Materazzi elogia il percorso nerazzurro e fa un riferimento al Triplete del 2010

Marco Materazzi elogia il percorso dell'Inter alla vigilia della sfida di Champions League: "L'Inter ha…

5 ore ago

Sneijder ricorda: “Van Gaal se la rideva dopo la vittoria. E allora io gli dissi…”

Ospite speciale del Legendary Table posizionato all'interno dello stadio di San Siro, Wesley Snejider ha…

5 ore ago