Il fenomenale rendimento di Carlos Alcaraz negli ultimi 2 Slam disputati ha consentito al campione di primeggiare in una graduatoria
L’intero mondo del tennis è ai piedi di Carlos Alcaraz, il giocatore spagnolo che sta riscrivendo, a suon di vittorie, il libro dei record nella storia recente di questo sport. L’accoppiata Roland Garros-Wimbledon nello stesso anno – un’impresa riuscita prima di lui solo ad altri 5 tennisti – nonché l’aver già vinto, a soli 21 anni, già 4 prove del Grande Slam, certificano lo status di fenomeno assoluto affibbiato dagli addetti ai lavori al nativo della provincia di Murcia.
Proprio mentre tutti si aspettavano che Jannik Sinner, forte di una clamoroso cammino che lo ha portato relativamente presto a conquistare la posizione numero uno del ranking mondiale, potesse riempire di sostanza la leadership nel circuito vincendo a Parigi o a Londra, ecco che Alcaraz ha fatto la voce grossa.
Anche quando le partite si sono messe male – cosa accaduta soprattutto a Parigi, quando Carlitos ha dovuto rincorrere sia in semifinale contro Jannik che in finale contro Sascha Zverev – l’erede designato di Rafa Nadal ha alzato il livello del suo gioco. Andandosi a prendere vittoria e trofeo finale dimostrando una forza mentale e una freddezza degna dei campionissimi del passato.
Già, la capacità di giocare al meglio i punti importanti è dimostrata da una statistica inequivocabile, diffusa dal portale OptaAce nei giorni successivi al successo ottenuto ai Championships.
Alcaraz, ennesimo primato: Sinner e Djokovic gli sono dietro
Dopo Wimbledon il sito specializzato in statistiche legate al tennis ha evidenziato un dato che la dice lunga sulla supremazia dello spagnolo sui rivali. Per lo meno nella graduatoria che tiene conto dei break convertiti finora nei primi 3 Major dell’anno 2024.
Il 4 volte vincitore Slam guida la classifica con 107 break realizzati. Il secondo, guarda caso Jannik Sinner, insegue da lontano a quota 83. Più staccato, al terzo posto, ecco Sascha Zverev a 78, mentre relativamente alle 5 posizioni della classifica mondiale la statistica è chiusa da Daniil Medvedev a quota 77 e Novak Djokovic a 81.
Il lusinghiero dato sul rendimento nei Major dello spagnolo si spiega ovviamente non solo con la grande forza mentale già esaltata in precedenza ma anche con la proverbiale pericolosità della sua risposta al servizio avversario.
107 – Carlos Alcaraz is the player with the most break points converted in Men’s Singles Grand Slam events in 2024 (107). Control.@AustralianOpen @rolandgarros @Wimbledon @atptour @ATPMediaInfo pic.twitter.com/wCDpxCqMDK
— OptaAce (@OptaAce) July 18, 2024
Che si tratti di bolidi a 200km/h sul cemento o sull’erba o di palle più lente che rimbalzano sulla terra, Carlitos riesce sempre a mettere in difficoltà il battitore con una risposta che spesso è già un preludio alla conquista del ’15’.