Se non è un tuffo nel vuoto, poco ci manca: l’accademia dell’ex campionessa mondiale e olimpionica chiude il primo anno con una perdita. Le ultime su Federica Pellegrini
Nel mondo del nuoto italiano, ma anche a livello mondiale, il nome di Federica Pellegrini non può che risuonare portandosi appresso un’eco di gloria e trionfi ogni qualvolta venga pronunziato. Tuttavia, l’anno 2023 ha portato una sorpresa amara per la ‘Divina’ delle piscine. Il primo bilancio della sua scuola di nuoto, la Fede Academy, ha rivelato una piccola ma significativa perdita. Questo risultato, sebbene modesto in termini economici, rappresenta un colpo per l’orgoglio e le ambizioni della campionessa.
La Fede Academy Srl, fondata ad agosto 2022 a Venezia insieme al marito Matteo Giunta, ha chiuso il suo primo anno di attività con ricavi per 117mila euro e una perdita di 886 euro. Sebbene la cifra possa sembrare irrisoria nel panorama finanziario, la realtà per Pellegrini è ben diversa. Dopo anni di successi in vasca, dove ha conquistato medaglie e battuto record, questo rosso nel bilancio rappresenta un vero e proprio tuffo nel vuoto.
La Fede Academy non è una semplice scuola di nuoto. Situata a Livigno, nella struttura dell’Aquagranda, con una vasca da 50 metri intitolata a Pellegrini stessa, l’accademia si distingue per il suo approccio innovativo. L’obiettivo è seguire i giovani nuotatori e le giovani nuotatrici non solo in acqua, ma anche attraverso la preparazione fisica in palestra e il supporto psicologico. Il programma prevede anche attività ricreative per garantire una formazione completa e bilanciata.
Tuffo nel vuoto per Federica Pellegrini: piccola perdita per la sua academy
Nonostante queste premesse promettenti e il sostegno di sponsor di rilievo come Caffè Vergnano, Nike Swim e HDI Assicurazioni, il primo anno non ha dato i frutti sperati. La società può contare su una liquidità di circa 80mila euro a fronte di debiti per 68mila euro, segno che l’immarcescibile gestione delle risorse finanziarie è stata oculata, ma non sufficiente a evitare la perdita.
Per Pellegrini, abituata a vincere e a primeggiare, questo insuccesso rappresenta un duro colpo. La sua transizione dal ruolo di atleta a quello di imprenditrice non è stata priva di ostacoli, e la piccola perdita registrata nel bilancio del 2023 è un segnale chiaro delle difficoltà incontrate. La campionessa, che ha dedicato la sua vita alle gare in piscina, si trova ora a dover affrontare le sfide di un settore competitivo come quello delle scuole di nuoto, dove l’esperienza agonistica non sempre si traduce in successo imprenditoriale.
Nonostante questa battuta d’arresto, Pellegrini non è tipo da arrendersi. La Fede Academy ha ancora tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento nel panorama delle scuole di nuoto in Italia. La passione, la dedizione e l’esperienza di Pellegrini sono ingredienti che, se ben calibrati, potranno sicuramente portare a risultati positivi nei prossimi anni.
L’ex campionessa dovrà però fare i conti con questa batosta, riflettere sulle strategie adottate e forse rivedere alcuni aspetti della gestione della Fede Academy. Pellegrini ha sempre dimostrato di saper trasformare le difficoltà in opportunità e questa sfida potrebbe rappresentare un nuovo punto di partenza per una carriera imprenditoriale altrettanto brillante quanto quella sportiva.