Milan, aria tedesca per il 9 del futuro

Dalle parti di Hannover, quartiere Ricklingen, ancora si ricordano di quel bambino di 8 anni, figlio dell’allenatore della squadra, che in una sola stagione segnò 162 gol e che si portava sempre la sorellina Anna-Lena al campo, fino a farla diventare una calciatrice. Anche quel bambino biondo però, un po’ di strada l’ha fatta, fino a diventare il centravanti della Nazionale tedesca, e domani chissà. Niclas Fullkrug ha fatto della gavetta il suo vanto. E sopratutto non si è mai fermato nel migliorare la sua carriera, raggiungendo l’esordio in  Champions League a 30 anni, con il Borussia Dortmund e arrivando fino alla finale. Ma non è ancora finita. Perchè ora Fullkrug, capocannoniere della Bundesliga solo un anno fa con la maglia del Werder Brema, sogna di volare a San Siro. Non sponda Inter, lì dove gioca il suo amico Arnautovic, che lo chiama Lucke, “spazio”, per via di quell’incisivo laterale che manca geneticamente al suo sorriso.

Milan, Fullkrug dopo Bierhoff

Ma al Milan, dove sarebbe la scelta ideale per Fonseca per completare il reparto con il capitano Campione d’Europa, Alvaro Morata. E allora sì, sarebbero dolori per gli avversari. 15, i gol lo scorso anno con la maglia del Borussia Dortmund. 15 anche i milioni che servono per portarlo in rossonero. Il Milan ci lavora a fari spenti. Certo i 31 anni già compiuti sono un po’ un deterrente, ma in un progetto troppo spesso accusato di pensare troppo al domani e poco all’oggi, Fullkrug sarebbe l’innesto giusto per garantire competitività. 26 anni dopo l’ultima volta, il Milan potrebbe puntare su un centravanti tedesco. L’ultimo fu Oliver Bierhoff. Decisivo per il 16esimo scudetto. Chissà che questo non porti fortuna.

Francesco Letizia

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