Le ultime dichiarazioni su Jannik Sinner non fanno dormire sonni tranquilli ai tantissimi tifosi del tennista italiano: cosa sta succedendo
Il torneo di Wimbledon si è concluso con il trionfo di Carlos Alcaraz, che in finale ha sconfitto nettamente Novak Djokovic (6-2, 6-2, 7-6) e ha così bissato il successo del 2023, anche in quel caso contro il campionissimo serbo. Lo spagnolo ha così fatto il ‘double’, portandosi a casa il trofeo in terra inglese dopo quello del Roland Garros.
Un ritorno in grande stile, quello del talento di El Palmar, dopo un periodo di difficoltà caratterizzato anche da qualche infortunio. Proprio questa nuova ascesa ha riacceso il dualismo con Jannik Sinner, attualmente numero 1 del ranking ATP. L’altoatesino è stato sconfitto proprio da Alcaraz in semifinale a Parigi, mentre a Wimbledon si è arreso ai quarti di finale contro Medvedev anche a causa di un problema fisico non meglio precisato (probabilmente un abbassamento di pressione, ndr).
Più di qualcuno sostiene infatti che se Alcaraz è in perfette condizioni ha qualcosa in più rispetto al 22enne di San Candido. Una preoccupazione che emerge anche dalle parole di Omar Camporese, ex tennista oggi tecnico e commentatore Rai, che in un’intervista rilasciata a ‘Fanpage’ ha parlato di quella che gli è parsa una vera e propria ‘paura’ di Jannik.
Paura Sinner, cosa succede a Jannik: fan preoccupati
Secondo Camporese il campione italiano è apparso un po’ in difficoltà già nel match contro Berrettini, probabilmente anche a causa dello stress di dover ora dimostrare sempre di essere il numero uno. Una sensazione di paura che è poi parsa ancora più evidente contro Medvedev, quando Sinner ha accusato il malore che lo ha costretto a fermarsi per circa dieci minuti.
“L’ho visto bianco in volto sia con Berrettini che nella partita con Medvedev e mi sono chiesto cosa fosse successo – ha detto Camporese a Fanpage – Era silenzioso, non il solito Sinner che guarda il suo angolo, fa il pugno, eccetera“. Ma non è tutto, perché l’ex tennista italiano analizza anche le differenze tra l’altoatesino e Alcaraz.
Per Camporese, infatti, nei momenti di difficoltà Alcaraz è in grado di fare qualcosa di diverso e variare il suo gioco: un aspetto che per ora manca a Sinner. A livello tecnico e fisico, secondo il commentatore Rai, lo spagnolo è davanti: tuttavia Sinner sembra più forte “a livello mentale”.