Alvaro Morata è il primo grande colpo di questa estate per il Milan. Dopo giorni, settimane in cui il silenzio ha avuto la meglio su qualsiasi trattativa, la formazione rossonera ha avanzato e ha strappato l’attaccante spagnolo alla concorrenza, assicurandosi un colpo di livello e di esperienza che, dopo l’addio di Olivier Giroud, serviva davvero.
Morata al Milan è una bella notizia per diversi motivi: tralasciando la sua esperienza in Italia e nelle coppe, che comunque è un dato statistico che deve far riflettere e deve incoraggiare piazza e società, l’ex Atletico ha dimostrato – soprattutto negli ultimi Europei – di essere l’attaccante giusto per un determinato tipo di gioco, di modulo, soprattutto se questo modulo prevede l’attacco a 3 o comunque la presenza di esterni a tutto campo in grado di poter fare la differenza.
Dal gioco di Morata ne potrà beneficiare soprattutto Rafa Leao, che dalle sue giocate dovrà essere libero di esprimersi al meglio. Generoso, altruista, un attaccante atipico: Morata è questo e molto altro, e se Zlatan Ibrahimovic ha fatto di tutto per portarlo a Milano un motivo ci sarà.