Da Leclerc a Sainz, bufera Ferrari: il monegasco in crisi e la ‘colpa’ è proprio del compagno di squadra, annuncio incredibile
Il tempo delle scuse è terminato. In casa Ferrari si sta cercando disperatamente una soluzione ai gravi problemi che negli ultimi GP hanno afflitto la SF-24. Situazione paradossale visto che Leclerc, ad un certo punto della stagione, pareva addirittura in grado di spaventare Verstappen. Tutto è sfumato e per il momento c’è da preoccuparsi.
Ungheria prima e Belgio poi. Con l’idea di accumulare dati sufficienti per studiare a fondo la situazione e riportare la vettura al livello della concorrenza. Dopo la McLaren pure Mercedes sembra essersi dimostrata un passo avanti al Cavallino Rampante. Un dramma per Ferrari ma soprattutto per Charles Leclerc, finito in una spirale negativa di eventi che lo hanno posto costantemente al centro di duri attacchi da parte della critica.
Un momento decisamente nero che è stato inquadrato nelle scorse ore da uno dei grandi campioni del passato. Il dramma di Leclerc, che si sta consumando di settimana in settimana, pone il monegasco in un circolo vizioso di errori e sfortune che lo stanno allontanando sempre di più da Max Verstappen nella classifica piloti. E sembra proprio che buona parte del problema sia causata dal suo compagno di squadra, lo spagnolo Carlos Sainz.
Leclerc ‘distrutto’: l’annuncio inchioda Sainz
Uno rimarrà ancora a lungo in Ferrari, l’altro verrà rimpiazzato da Lewis Hamilton tra una manciata di mesi e non ha ancora annunciato la sua prossima scuderia. Piloti diversi, casi diversi, rendimenti differenti. Charles Leclerc e Carlos Sainz rappresentano però la doppia faccia della stessa medaglia. E così a tal proposito è tornato ad esprimersi l’ex campione del mondo 1996, Damon Hill.
Il 63enne londinese è ormai ospite spesso e volentieri di ‘F1 Nation’, podcast che tratta ovviamente dei temi caldi nel paddock. E così Hill si è chiesto quale fosse il problema di Leclerc che da una manciata di GP a questa parte è parso in una difficoltà quasi imbarazzante. La colpa di tutto, o quasi, è da attribuire al rendimento di Carlos Sainz. “Sainz mi pare maggiormente in grado di uscire da momenti complicati rispetto a Leclerc. Ed è un mistero per non, non riesco proprio a capire cosa stia succedendo in Ferrari”.
Hill è parso decisamente scettico sul momento della ‘Rossa’ che dopo Monaco ha avuto un clamoroso tracollo causato dall’errato pacchetto di aggiornamenti che ha di fatto rovinato tutto. “Forse Leclerc non è supportato al meglio dal team dal punto di vista strategico, pare confuso. Sainz, invece, è in pieno controllo della situazione ed è in grado di imporsi”. L’elogio allo spagnolo si conclude così.
“Si impone, decide cosa fare e come farlo, un atteggiamento che forse dà più fiducia agli strateghi che invece non si fidano di Charles“. Un pensiero, comunque, decisamente azzardato quello dell’ex campione del mondo con la Williams-Renault ventotto anni fa. Di reale, però, c’è il fatto che una svolta andrà imboccata il prima possibile. Perché con questo rendimento pensare di restare in alto anche nella classifica costruttori è pressoché impossibile.