Juan Cabal all’Inter è definitivamente saltato per l’inserimento last-minute della Juventus del quale vi abbiamo raccontato: ora che farà la dirigenza nerazzurra? E che altro aspettarsi dal mercato in entrata ed in uscita?
Società e tecnico fin dal principio di questa sessione estiva dei trasferimenti hanno messo le cose in chiaro: si punta ad avere almeno 2 giocatori per ogni ruolo di pari rendimento o quasi. Cabal difatti sarebbe arrivato come vice-Bastoni: nella conferenza stampa di presentazione della stagione 2023/24 tenutasi venerdì scorso, Simone Inzaghi ha spiegato che per sostituire l’infortunato Buchanan stiano cercando un braccetto più che un quinto di centrocampo, così da utilizzare Carlos Augusto nel suo ruolo naturale di esterno a tutta fascia alternandolo con Dimarco. Perso il colombiano dunque, l’Inter cercherà un giocatore simile per caratteristiche, anche anagrafiche. Ecco perché i profili di Hermoso e Ricardo Rodriguez non sono considerabili ad oggi come in linea con i diktat della nuova proprietà di Oaktree, che preferisce avere in quella posizione un giocatore futuribile, anziché già fatto e finito.
Al di là di questo ruolo il mercato dell’Inter in entrata si potrebbe dire anche pressoché completato, così come il gioco delle coppie. Martinez-Sommer per la porta, Acerbi-De Vrij come centrali, Pavard-Bisseck nel centrodestra, Bastoni ed il “Mister X” che arriverà dal mercato, sul centrosinistra. Poi Dumfries-Darmian, Barella-Frattesi, Calhanoglu-Asllani, Mkhitaryan-Zielinski, Dimarco-Carlos Augusto. Davanti alle spalle di Lautaro Martinez e Thuram ci saranno Arnautovic e Taremi. Oltre a Valentin Carboni, sul quale va capito cosa vorrà fare l’Inter, se tenerlo, mandarlo in prestito o cederlo per eventuali offerte.
Le possibili variabili non possono che derivare dalle suddette offerte che dovessero giungere in sede. Una su tutti, quella per il giovane argentino: il Marsiglia è ora lontano dato l’arrivo di Greenwood, ma se qualcun altro dovesse farsi sotto, allora capiremo come lo considera l’Inter in sede di mercato, posto che Inzaghi ha già detto di “aspettarlo in ritiro” e che “il suo futuro è all’Inter”. Lo stesso discorso vale per tutti gli altri, su tutti i più chiacchierati De Vrij e Dumfries, per il quale non è ancora stato trovato un accordo per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. Discorso a parte per Tessmann, per il quale si parla di fargli fare una stagione altrove in prestito, qualora dovesse arrivare dal Venezia. Insomma non è da escludere che l’Inter altri colpi, al di là del difensore che manca, li possa fare anche in altri reparti, ma ad oggi i nerazzurri si considerano a posto al 99% e pronti ad iniziare a fare di nuovo sul serio per difendere il Tricolore.