Non certo una stagione soddisfacente per Novak Djokovic. L’ultima rivelazione sa di sentenza nei suoi confronti
Domenica si è chiuso il torneo di Wimbledon che ha visto trionfare meritatamente Carlos Alcaraz che ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno sempre contro Novak Djokovic.
Un trionfo importantissimo per il tennista spagnolo che punta ora a raggiungere Jannik Sinner in testa al ranking ATP e punta con decisione a vincere una medaglia alle Olimpiadi di Parigi dove sarà impegnato in singolare e doppio. Tanta delusione, invece, per Djokovic che è stato sconfitto per la seconda volta di fila in finale da Alcaraz, facendo molto peggio rispetto alla finale di Wimbledon del 2023.
Se lo scorso anno la sfida era stata combattuta, in quella di domenica scorsa c’è stato un netto dominio da parte di Alcaraz che ha faticato solamente nel terzo ed ultimo set. Il risultato di 6-2, 6-2, 7-6 parla chiaro, un passivo mai subito, di fatto, da Djokovic in carriera e che dà adito a inevitabili riflessioni sul suo futuro.
La “sentenza” su Djokovic, Adriano Panatta non ha dubbi
La seconda sconfitta di fila in finale a Wimbledon contro Carlos Alcaraz pesa molto più di quello che si possa pensare su Novak Djokovic. Lo stesso tennista serbo al termine dell’incontro ha ammesso come, sebbene sia stato un orgoglio essere arrivato fino all’ultimo atto, dovrà lavorare parecchio per poter tornare a battere il più giovane avversario. Più duro, invece, è stato l’ex tennista Adriano Panatta che, nel corso del podcast ‘La Telefonata’, ha dato la sua sentenza su Nole.
L’ex tennista non è rimasto impressionato dal cammino a Wimbledon di Djokovic, a suo dire favorito da un tabellone favorevole. Panatta ha poi voluto ribadire la superiorità di Sinner ed Alcaraz con questa riflessione: “Carlos è già un giocatore fortissimo, ma ha ancora dei momenti in cui fa cose con poco senso. Per quanto mi riguarda lui e Sinner sono primi a pari merito per quanto hanno fatto vedere quest’anno. Questa logica di basare la classifica sui risultati ottenuti l’anno scorso non la capisco. Credo che Djokovic non batterà più Alcaraz e Sinner“.
Una sentenza durissima quella di Panatta che, di certo, non verrà accolta con entusiasmo dai sostenitori di Djokovic. Anche Nole proverà a smentirlo. Di certo le occasioni per farlo non gli mancheranno in una seconda parte di stagione davvero ricca di importanti tornei.