Separati da 56 punti nella lotta al mondiale del 2024, Pecco Bagnaia e Marc Marquez saranno sicuri protagonisti anche nella prossima stagione. La sfida è aperta
Uno ci ha preso gusto, completando – grazie all’involontaria complicità di Jorge Martìn, caduto al Sachsering mentre faceva gara di testa – la rimonta che ora lo ha portato a guidare la classifica mondiale. L’altro – uno che di titoli iridati ne ha già accumulati 8 – sta tornando inesorabilmente alla ribalta, pregustando ciò che potrebbe accadere il prossimo anno.
Stiamo ovviamente parlando di Pecco Bagnaia, pilota di punta del Team Lenovo, e di Marc Marquez, nelle vesti inedite di ‘guastatore’, di ‘terzo incomodo’ nella lotta al titolo, centauro a bordo della Desmosedici GP2023 del Team Gresini Racing.
Come noto, come abbondantemente dibattuto nelle ultime settimane da quando è arrivata l’ufficialità da parte di Ducati Corse, i due saranno compagni di squadra in un 2025 che si preanuncia elettrizzante. Mai come quest’anno in MotoGP ha infatti tenuto banco la questione mercato. Con tanti spostamenti di diversi piloti in altri team.
La battaglia per il posto di pilota ufficiale della casa di Borgo Panigale accanto all’intoccabile Pecco è stata vinta dal 31enne di Cervera. Che si è fatto preferire, per lo meno nelle decisioni di Domenicali e Dall’Igna, allo stesso Martìn, accasatosi all‘Aprilia una volta capito che per lui non ci sarebbe stato spazio in Ducati Factory.
La stessa Ducati si trova ora a dover gestire – usando la stessa metafora citata da Alex Crivillé qualche settimana fa – due galli nello stesso pollaio. Chi avrà la meglio? Chi per primo ‘mangerà’ l’altro? E soprattutto: tutto ciò farà il bene della Ducati? A queste difficili domande ha risposto un cinque volte campione del mondo che non ha bisogno di troppe presentazioni. Parliamo di Mick Doohan, uno dei miti del motociclismo dell’era moderna.
Le verità di Doohan: dalla scelta Ducati alla rivalità tra Pecco e Marc
Intervistato da ‘TNT Sports’ in merito allo scenario che Ducati ha fortemente voluto mettere in pista nella prossima stagione, l’australiano ha dato la sua benedizione. Parlando a ruota libera di ciò che secondo lui accadrà nel box del Team Lenovo e anche delle diverse personalità a confronto. Pecco da una parte e Marc dall’altra.
“Entrambi hanno una personalità molto forte. Hanno un carattere differente, ma una mentalità molto simile. Penso che a guadagnarci sarà la Ducati. Saranno in grado di sviluppare bene la moto e questo potrebbe rendere la vita più difficile a tutti gli altri ducatisti. Pecco è forte, sta diventando sempre più forte e sta toccando il suo massimo splendore, ma Marc è sempre lì”, ha esordito Doohan.
“Marquez ha molta esperienza e la Ducati ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Per Marc non sarà facile contro Pecco, ma non sarà semplice neppure per Bagnaia“, ha concluso il pentacampione a bordo della Honda HRC. Una disamina approfondita che va a sottolineare sostanzialmente i pro e i contro della scelta Ducati, che col team ufficiale ha intenzione di battere la concorrenza grazie al talento di due campionissimi come Bagnaia e Marquez.