MotoGP, Valentino Rossi ko: la rivincita di Marc Marquez

Il dualismo tra Valentino Rossi e Marc Marquez prosegue a spron battuto, anche se l’italiano si è ritirato mentre lo spagnolo continua a stupire

Nonostante siano passati diversi anni dai loro duelli su pista, ancora oggi si continua a parlare del dualismo infinito tra Valentino Rossi e Marc Marquez. Due piloti agli antipodi per quanto riguarda le qualità e le caratteristiche su pista, ma messi uno di fronte all’altro per le tante sfide in cui hanno duellato.

Valentino Rossi superato dal rivale Marquez
Marquez prova a superare Rossi – Sportitalia.it

Gli appassionati ricorderanno che tale battaglia, alimentata dalla competitività e antipatie reciproche, è nata nel motomondiale del 2015. Quando la strategia di Marquez nel penultimo gran premio di Sepang costrinse Rossi ad una severa penalizzazione, così da togliergli di fatto la possibilità di vincere il titolo (andato poi a Jorge Lorenzo).

Da allora Rossi e Marquez sono quasi nemici giurati. L’italiano ha sempre ammesso di stimare le qualità sulle due ruote del più giovane avversario, ma di non averlo mai perdonato per quello ‘sgambetto’ di ormai nove anni fa. Il catalano continua invece per la propria strada, visto che a 31 anni ha ancora tutto il tempo per risalire la china e dimenticare lo storico dualismo.

Marquez è tornato grande: ora il record di Valentino trema

C’è qualcosa che ancora oggi premia Valentino Rossi rispetto al suo rivale, nonostante il fuoriclasse di Tavullia abbia smesso di correre in MotoGP ormai da tre anni. Vale a dire i titoli conquistati in carriera che, ad oggi, sono superiori a quelli di Marc Marquez e secondi solo alla leggenda delle due ruote Giacomo Agostini.

Marquez può superare Rossi con due titoli
Marquez ha ancora la chance di superare Rossi come titoli vinti (Ansa) – Sportitalia.it

Infatti Rossi vanta più titoli nella classe regina, ovvero 7 contro i 6 finora ottenuti da Marquez, ma anche contando tutte le competizioni l’italiano è in vantaggio. Nove mondiali vinti (è l’unico ad aver conquistato titoli in tutte le classi), contro gli otto ad appannaggio del centauro di Cervera classe ’93.

Il problema come detto è che Rossi è ormai fuori dal giro e può sfidare Marquez solo a distanza, come titolare della scuderia VR46 Racing che si è legata da anni a Ducati. Mentre lo spagnolo è in ascesa, sta tornando ai suoi livelli grazie al lavoro in Gresini Racing e l’anno prossimo sarà promosso nel team ufficiale di Borgo Panigale.

Se Marquez dovesse dunque imbeccare le annate giuste e conquistare due titoli mondiali da qui a fine carriera, allora il primato di Valentino nei suoi confronti cadrebbe, lasciando lo scettro (Agostini a parte) allo spagnolo come più vincente della loro generazione. Una rivincita quella di Marquez, dopo le tante critiche ricevute dagli appassionati e dai tifosi di VR46.

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