Il successo più bello e meritato a Berlino a trionfare è la Spagna per la quarta volta Campione d’Europa nella propria storia che batte 2-1 anche l’Inghilterra che mai era caduta in tutta la competizione. Prima frazione bloccata senza grosse emozioni. Il brivido maggiore è per la Spagna che perde per infortunio Rodri miglior giocatore del torneo sostituito in avvio di ripresa da Zubimendi. Ripresa che si apre sull’asse Yamal-Nico Williams. Il primo inventa con un sinistro glaciale. Il secondo rifinisce con una freddezza comune solo ai grandi campioni. Come da copione l’Inghilterra non muore mai. Fuori Kane e Foden dentro Watkins e Cole Palmer ed è proprio quest’ultimo a trasformarsi in Cold Palmer e a realizzare su assist di Bellingham la rete del pari. Un pari soltanto illusorio perché a 4 dalla fine è un’altro uomo uscito dalla panchina a realizzare la rete del 2-1 spagnolo. Con Oyarzabal che si fa trovare puntuale sull’assist perfetto di Cucurella.. Con la Spagna che vince meritatamente e l’Inghilterra che come 3 anni fa torna a casa senza trofeo e a bocca asciutta….