Bufera in casa Ferrari, blitz a Maranello dopo le ultime delusioni: cosa sta succedendo nella scuderia italiana
C’è aria di tempesta in casa Ferrari. E con tutta probabilità potrebbe non trattarsi di uno dei classici temporali estivi che arrivano all’improvviso, creano scompiglio sulle spiagge e se ne vanno nel giro di pochi minuti, lasciando l’aria umida e la sabbia bagnata. Potrebbe invece essere qualcosa di più simile a una perturbazione violenta, di lunga durata, in grado di lasciare un segno profondo. Perché gli ultimi risultati a Maranello non sono piaciuti a nessuno, e dopo aver pazientato per qualche settimana c’è chi ha deciso di chiedere conto di quanto sta accadendo, con un blitz inatteso.
Il disastro di Silverstone è stato probabilmente la goccia che ha fatto traboccare un vaso già stracolmo di amarezza. Perché l’inizio di stagione era stato fin troppo positivo, aveva creato un certo entusiasmo e grandi aspettative, complice l’euforia dettata dalla notizia a gennaio dell’arrivo nel 2025 di un fuoriclasse come Hamilton.
Sull’onda di emotiva di una gioia trascinante, forse anche eccessiva, la Rossa aveva fino a Monte-Carlo regalato più di un sorriso ai tifosi. Qualcuno aveva addirittura cominciato a covare l’ambizione, se non di superare Verstappen in classifica, almeno di insidiare la Red Bull nella classifica costruttori. Dal successo monegasco, però, si sono susseguite una serie di delusioni, una dopo l’altra, in grado di togliere certezze a tifosi e squadra, e a far preoccupare fortemente anche chi, nella Ferrari, ha creduto più di tutti: l’ambiziosa proprietà guidata da John Elkann.
Crisi senza fine in casa Ferrari: blitz a Maranello di Elkann, cosa sta succedendo
Se fino a Silverstone il numero uno di casa Ferrari ha voluto avere pazienza e attendere placidamente una svolta che non è arrivata, dopo il disastro inglese ha deciso di intervenire con forza per cercare quantomeno di comprendere cosa stia succedendo nella scuderia italiana, preda di una crisi tecnica che nessuno avrebbe potuto immaginare solo poche settimane fa.
I risultati disastrosi degli ultimi gran premi, lo sfogo pubblico di Leclerc dopo Silverstone, le dimissioni immediate del direttore tecnico Enrico Cardile, le lungaggini della trattava con Newey, sono tutti fattori che hanno creato preoccupazione e ansia non solo nei tifosi, ma anche in Elkann, desideroso di risposte immediate.
Cosa sia accaduto in quel di Maranello in queste ore non è stato confermato. Fonti vicine al Cavallino Rampante raccontano però di un presunto faccia a faccia tra Elkann e Leclerc, un incontro in cui il monegasco avrebbe confessato al presidente, in amicizia, alcuni dubbi sull’operato di Vasseur.
Da qui, stando a quanto riportato da ‘funoanalisitecnica.com’, la scelta di Elkann di effettuare un blitz a Maranello durante questa settimana, per partecipare alla riunione dei vertici della scuderia e seguire da vicino l’evolversi della situazione. Un’occasione in cui, probabilmente, chiederà conto al team manager francese di quel che è successo nelle ultime gare, senza per questo voler mettere in dubbio la sua posizione, ma solo per spronarlo a invertire la rotta a partire dal prossimo GP.
Se poi le cose dovessero continuare a naufragare in questo modo, non è detto che non si possa arrivare anche a un ribaltone di cui, però, in questo momento in casa Ferrari nessuno sente realmente la necessità.