Khephren Thuram, dopo l’ufficializzazione del su approdo alla Juventus, ha rilasciato le prime parole da bianconero: “È stata una giornata molto bella, essere qui è una cosa che sognavo fin da piccolo. È un’emozione grande, è molto bello. Mi ricordo quando mio padre giocava qui, al Delle Alpi. Mi ricordo Ibrahimovic, era il miglior giocatore del mondo quando ero piccolo. Io e mio fratello vivevamo qui”.
Cosa ti ha raccontato papà Lilian della Juve?
“Mi ha detto che è un grande club, il più grande d’Italia e per lui il più grande del mondo. Mi ha detto che quando giochi qui lo fai per vincere, sempre”.
Quando sono iniziati i contatti con la Juve?
“La prima volta giocavo ancora al Monaco, avevo 17 anni. Poi sono andato al Nizza. Quest’anno sono tornati e sono stato molto contento. Per me è il club più grande d’Italia. Quando la Juve ti contatta dici sicuramente di sì”.
Quali sono le tue caratteristiche?
“Sono un giocatore a cui piace correre con il pallone, difendere, attaccare. Mi piace il calcio, essere sul campo con i compagni e vincere”.
Un saluto ai tifosi?
“Li saluto e spero di vederli presto, fino alla fine”.