Sinner e Berrettini, una partita destinata a passare alla storia: lo dicono i numeri, i tifosi sono ancora increduli.
Adriano Panatta dice che, dal punto di vista prettamente tecnico, non è stata poi questa gran partita. E se lo dice lui, che di tennis se ne intende, sarà anche vero, ma alzi la mano chi non ha sognato, sussultato e trepidato mentre Matteo Berrettini e Jannik Sinner se le davano di santa ragione sul centrale dell’All England Club.
Ai non addetti ai lavori poco interessa che abbiano commesso un numero di errori superiore alla media, perché in questo derby c’erano talmente tante di quelle emozioni in ballo che i più, probabilmente, neanche se ne saranno accorti. I due azzurri hanno messo in scena uno spettacolo senza precedenti, reso ancor più intenso dalla consapevolezza che uno fra loro, purtroppo, sarebbe tornato a casa, al culmine di quella battaglia fra titani.
Era pressoché impossibile, insomma, che un match di questo calibro non toccasse le corde dei cuori degli italiani, perfino quelle più recondite. Tant’è che i numeri, cosa che non ci stupisce affatto, parlano chiaro: sono perfettamente rappresentativi, semmai, dell’appeal che ha avuto questo derby, crudele ma meraviglioso, atteso ma arrivato, quello è poco ma sicuro, al momento sbagliato.
Sinner-Berrettini tra pathos e audience: numeri da paura
I numeri cui alludiamo sono quelli relativi agli ascolti. Sinner-Berrettini è andata in onda, come noto, in esclusiva su Sky: i due gladiatori hanno iniziato a duellare alle 19:50 ed erano le 23:32 quando Berrettini ha mandato in orbita la palla, consegnando di fatto la vittoria al suo avversario altoatesino.
Ebbene, dati alla mano, il derby più acceso di Wimbledon ha registrato ascolti da record. Ha registrato il secondo miglior ascolto di sempre – sul fronte del torneo londinese – con 981mila spettatori medi in total audience e 2,23 milioni di spettatori unici. Il che, tradotto in percentuale, significa che gli azzurri hanno tenuto incollati allo schermo talmente tanti appassionati da aver conquistato il 5,4% di share televisivo.
Nelle fasi cruciali del match si sono notati, come facilmente intuibile, dei picchi pazzeschi: alle 23:30, sul match point in favore di Jannik, lo share era schizzato a quota 8,8%. Ma Sinner e Berrettini hanno fatto il botto anche sui social. Gli spezzoni del derby pubblicati tra Instagram, Facebook ed X hanno fruttato 2 milioni di visualizzazioni, mentre più di 300mila utenti hanno interagito online servendosi degli hashtag in trend legati alla partita.