Doccia gelata per Matteo Berrettini per ‘colpa’ di Jannik Sinner: così è davvero molto difficile da accettare
Giornate di derby all’All England Lawn Tennis Club di Wimbledon. Lorenzo Musetti si è aggiudicato il secondo incrocio tra tennisti azzurri ai Championships. Il carrarese ha sudato le proverbiali sette camicie per avere ragione di un mai domo Luciano Darderi, sconfitto dopo 5 set sul filo del rasoio e dopo essere stato sotto 2-1 dopo il terzo parziale che il 22enne italo-argentino ha conquistato al tie break. Una battaglia di quasi 4 ore (3h51′) per decretare l’accesso al terzo turno del numero 25 del seeding.
Spettacolo e grand’Italia anche nel primo dei due derby in programma nel secondo turno dello Slam londinese e che ha visto Jannik Sinner opposto a Matteo Berrettini. Il numero 1 del ranking Atp si è imposto al termine di un match tiratissimo come attesta lo score di 7-6; 7-6; 2-6; 7-6.
Applausi, in particolare, per un redivivo Matteo Berrettini, capace di mettere in difficoltà il numero 1 del mondo tanto che, a dire di quest’ultimo, la differenza l’ha fatta la ‘dea bendata”: “Abbiamo giocato entrambi molto bene. Matteo mi ha impressionato. Sono stato un po’ fortunato nei tre tie break“. Tuttavia, il ‘bombardiere’ romano ha poco da rallegrarsi per l’ottima performance visto che il ko contro il compagno di Coppa Davis gli lascia in eredità una sgradita sorpresa.
Berrettini, che beffa: partita sublime con Sinner, ma crolla nel ranking ATP
Erba di Wimbledon, dove ha raggiunto l’apice (finora) della sua carriera con la finale del 2021 persa contro Djokovic, amara per Berrettini. La prematura uscita di scena dallo Slam londinese, dove nella scorsa edizione si è fermato agli ottavi di finale contro Alcaraz, gli costa carissima in termini di ranking Atp. Infatti, se l’anno scorso ha raccolto 180 punti, il secondo turno di quest’anno gliene lascia in dote solo 50, un saldo negativo, quindi, di ben 130 punti.
Ebbene, il tennista romano che, prima di Wimbledon era a quota 845 punti, nell’aggiornamento di lunedì 15 luglio del ranking si ritroverà a quota 715. Di conseguenza, Berrettini scivolerà dal numero 59 della classifica mondiale al numero 81 nella migliore delle ipotesi dato che altri tennisti potrebbero scavalcarlo.
Una vera beffa per Matteo che si sta ritrovando dopo un periodo difficile, segnato da problemi fisici di varia natura e dall’attenzione morbosa dei media e del gossip per la sua love story da copertina con l’ex velina di “Striscia la Notizia”, Melissa Satta, naufragata nei primi mesi del 2024.
Comunque, proprio l’ottima prestazione contro il numero 1 del mondo fa ben sperare i suoi fan e tutti gli appassionati di tennis. Matteo Berrettini è sulla buona strada per tornare a essere quel micidiale ‘bombardiere’ che mandava al tappeto anche i più quotati tennisti.