Anche a luglio, Betsson Sport continua la sua collaborazione con One of Us, la piattaforma dedicata alla scoperta di nuovi talenti nel calcio, che offre a giovani atleti l’opportunità di realizzare il sogno di diventare calciatori professionisti.
Questa partnership mira a dare a talentuose giovani promesse, che altrimenti non avrebbero tale opportunità, la possibilità di partecipare a camp guidati da allenatori esperti e di entrare in contatto diretto con squadre professionistiche per effettuare eventuali provini.
Questa settimana, quattro partecipanti hanno dimostrato particolare determinazione e passione sul campo: Betsson Sport ha deciso di intervistarli.
Non è facile come sogno, voler diventare un calciatore di professione, lo raccontano tutti e quattro i giovani, che spiegano come sia impegnativo studiare e allenarsi allo stesso tempo. Ne è un esempio Tahir Qose, esterno della Cheraschese, che oltre a frequentare la scuola alberghiera, si allena 3 volte la settimana e tutti i weekend. Suo padre gli ha trasmesso la passione per il calcio e ha sempre sostenuto il suo sogno, questo gli ha dato la forza di perseguire nella sua decisione: “Mi piacerebbe poter fare il provino e arrivare a giocare per una squadra come l’Inter”, afferma il ragazzo. “Come mi vedo tra 5 anni? In nerazzurro, quello sì che sarebbe un sogno”.
I sacrifici da fare sono tanti per raggiungere la Serie A, come spiega uno dei ragazzi, Alessio De Bari che gioca per il Molfetta come terzino: “Questa è un’opportunità che ripaga tutti i sacrifici fatti fino ad ora”, dice. “Sono soddisfatto del mio percorso e mi alleno cercando di dare il massimo, giocando il tutto e per tutto proprio per il bambino che ero, che piccolo sognava di avere questo tipo di opportunità”.
E i sacrifici non sono solo quelli dei ragazzi, molte famiglie ne hanno fatti per permettere ai propri figli di poter inseguire i loro sogni; anche per loro questa opportunità che Betsson Sport sostiene è un aiuto vero, concreto. Sabo Bogdam sogna di diventare un professionista per se’ stesso, ma anche per la sua famiglia: “Voglio ripagare i sacrifici che la famiglia ha fatto per me; i miei genitori mi aiutano in tutto, portandomi alle partite, e finanziandomi”.
Il calcio però non è solo dedizione, sacrificio e allenamento, e la famiglia non è solo quella in cui si è cresciuti, lo spiega bene Edoardo Barone, esterno con il sogno di indossare un giorno la maglia della Roma: “Il calcio mi ha insegnato che non si vince da soli, e che formare una famiglia con la squadra è uno degli aspetti fondamentali per giocare al meglio: essere uniti, quella sì che è una strategia vincente”.
Betsson Sport continuerà a seguire i sogni e le carriere di questi giovani atleti nel loro percorso, verso i loro successi nel mondo del calcio professionistico: rimani aggiornato sulle novità del progetto seguendo i canali social di Betsson Sport!
Chiusa ed ufficializzata l’operazione Douglas Luiz e in attesa di chiudere in maniera definitiva per…
Colpo da brividi in Formula 1, finalmente è arrivato l'annuncio che tutti aspettavano: può seguire…
Un libro per raccontare le donne che hanno portato l'Italia sul podio olimpico, ma anche…
Un'impresa che riscrive la storia della Nazionale del Canada. Questa notte la selezione canadese allenata…
Un rinnovo di contratto choc per il basket NBA. Uno dei protagonisti della Lega ha…
Stasera alle 21, all'Olympiastadion di Berlino, Olanda e Turchia si giocano l'ultimo posto in semifinale.…