Tanti cambiamenti in vista nel mondo del calcio: introduzione di nuove regole, una in particolare lascia tutti di sorpresa
Il calcio è forse lo sport più amato e praticato al mondo per un aspetto in particolare. Ossia, quello di avere regole di base piuttosto semplici e alla portata di tutti. Ma naturalmente, essendo uno sport codificato e praticato ad altissimi livelli professionistici, di norme al suo interno ne ha tante, non tutte necessariamente conosciute e altre che sono cambiate nel corso del tempo.
Specialmente negli ultimi tempi, abbiamo assistito, dal punto di vista regolamentare, ad autentiche rivoluzioni, che hanno conferito un volto diverso al calcio come lo conoscevamo in passato. Basti fare solamente due esempi su tutti, come l’introduzione del Var durante le partite, per cercare di ridurre al minimo gli errori arbitrali, l’aumento del numero delle sostituzioni da 3 a 5 e anche l’abolizione della regola dei gol in trasferta nelle coppe. Regole, queste ultime due, che sono state stravolte anche a causa della pandemia di Covid, che ha modificato l’approccio alle partite dal punto di vista fisico, atletico e ambientale.
Quasi ogni anno, in ogni caso, l’IFAB, il panel preposto alla definizione delle regole in ambito calcistico, propone qualche novità, per implementare regolamenti, renderli più chiari, aiutare a definire il più possibile quanto accade all’interno del terreno di gioco. E per la prossima stagione è in serbo una nuova regola che spiazzerà tutti.
Nuova regola da questa stagione: l’arbitro potrà decretare la “pausa calma”, che cos’è
Tra le proposte che entreranno in vigore nel 2024/2025, c’è l’istituto della “pausa calma”, uno strumento che gli arbitri potranno utilizzare in determinati momenti di una partita.
Si fa riferimento in questo caso a quei momenti di particolare tensione che possono sorgere durante una partita, con capannelli di protesta nei confronti dell’arbitro o risse che possono scoppiare tra i giocatori. Situazioni che nei casi più gravi, come sappiamo, possono anche esacerbare il clima sugli spalti.
Ecco dunque che la “pausa calma” potrà essere indetta dall’arbitro per calmare i bollori e ristabilire la normalità. L’arbitro, in tal caso, chiederà ai due capitani di portare le rispettive squadre nelle opposte aree di rigore, per placare i giocatori più agitati e riuscire successivamente a riprendere il gioco regolarmente. Una regola che potrà essere accolta da tutte le federazioni, ma non in maniera obbligatoria nelle prossime stagioni. Cosa che dovrà comunque avvenire entro Euro 2028.