Rottura ufficiale con Ducati: è colpa di Marquez

La Ducati ha dovuto accettare l’ennesima rottura, un addio molto pesante. Secondo la stampa è tutta responsabilità del caso Marquez

Continua a far discutere e chiacchierare la figura di Marc Marquez all’interno del mondo della MotoGP. Mirino sulla scelta, molto sorprendente, effettuata da Ducati di promuovere l’otto volte campione del mondo nel team ufficiale, dopo l’annata positiva che sta trascorrendo nel Gresini Racing.

Rottura con Ducati, è colpa di Marquez
La Ducati ha rotto l’idillio: tutta colpa di Marquez? – Sportitalia.it

In pochi si aspettavano che Marquez diventasse il prescelto da parte di Gigi Dall’Igna, direttore tecnico Ducati. Lo spagnolo dunque affiancherà dal 2025 il campione in carica Pecco Bagnaia, con la speranza che i due rivali possano collaborare e creare una sintonia per il bene della scuderia. Ma c’è ancora molta aria di polemica attorno alla scelta.

In primis perché molti tifosi ducatisti si aspettavano la promozione di Jorge Martin, l’attuale leader della classifica piloti che corre con la Pramac e che sembrava maggiormente meritevole del passaggio nel team ufficiale. Ma anche per la paura che un personaggio forte e puntiglioso come Marquez possa creare qualche dissapore nei confronti di Bagnaia, che resta il pilota di punta della rossa.

Ducati, arriva l’addio: la scuderia perde due moto

Secondo quanto scrive ‘ElNacional.cat’, la scelta di Ducati di dare fiducia e spazio a Marc Marquez rischia di pesare alla stessa scuderia di Borgo Panigale. Infatti è arrivata l’ufficialità di una separazione pesante e dolorosa, dopo quasi vent’anni di rapporto consolidato.

La Pramac si separa da Ducati
Separazione ufficiale tra Pramac e Ducati (Ansa) – Sportitalia.it

La Pramac Racing, ovvero il team satellite di Ducati che ha stabilito da molti anni una partnership con il marchio italiano, lascerà scadere l’accordo e si legherà a Yamaha. Una notizia che era nell’aria da tempo, ma che secondo molti è divenuta automatica e impossibile da evitare proprio dopo la scelta di Marquez come pilota ufficiale, al posto di Martin che sembrava il favorito.

Pramac ha accolto l’invito di Yamaha ad unirsi al brand giapponese, che così otterrà quattro moto in vista del mondiale del prossimo anno, mentre la Ducati resterà solo con sei a disposizione. Vale a dire i due del team principale Ducati Lenovo, due del Gresini Racing (dove corre Marquez attualmente) e due del VR46 Racing, ovvero la squadra facente parte del brand di Valentino Rossi.

Un effetto domino che si è scatenato proprio dopo l’ufficialità di Marquez in Ducati. Infatti allo stesso tempo Jorge Martin ha lasciato Pramac per trasferirsi in Aprilia, assieme all’italiano Marco Bezzecchi, mentre Enea Bastianini lascerà Borgo Panigale per correre con la KTM.

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