Grandi novità in Formula 1. Il nuovo accordo riguarda la Ferrari. I tifosi sono al settimo cielo, ecco quando andrà in porto
Il mondiale della Ferrari è stato in chiaroscuro, almeno fino a questo momento. La scuderia di Maranello ha alternato grandi gare a prestazioni impalpabili, come quella in Canada, arrivata immediatamente dopo il trionfo di Charles Leclerc a Montecarlo. Il cavallino ha bisogno di continuità e gli ingegneri stanno lavorando su un nuovo pacchetto di aggiornamenti, probabilmente in grado di riportare la Rossa su livelli simili a Red Bull e McLaren, attualmente superiori.
Charles Leclerc e Carlos Sainz ce la stanno mettendo tutta, nonostante qualche piccolo screzio in pista, come quello avvenuto a Barcellona. Si tratta di una situazione che Vasseur sta gestendo con grande serenità, anche perché è noto a tutti che la Ferrari stia già pensando al futuro. Nel 2026 cambieranno i regolamenti e la scuderia di Maranello non ha nessuna intenzione di farsi trovare impreparata. A proposito del 2026, c’è una indiscrezione che riguarda la stessa rossa. Si parla di un accordo per la fornitura dei propulsori, ecco tutti i dettagli.
Alpine chiede i propulsori alla Ferrari? I dettagli
Alpine ha ingaggiato Flavio Briatore perché i risultati in pista sono piuttosto deludenti. Il manager piemontese è tornato a lavorare per la scuderia francese e l’obiettivo è quello di portare le monoposto al top entro il 2026. Per farlo, Briatore dovrà prendere alcune decisioni delicate e una di queste riguarda i piloti. Con la permanenza di Gasly e l’addio di Ocon, la Alpine dovrà decidere a chi affidare la seconda auto, ma l’ex dirigente Renault deve pensare anche a rendere veloci le vetture.
Secondo alcune indiscrezioni riportate da ‘Formu1a.uno’, Alpine potrebbe chiedere alla Ferrari la fornitura dei propulsori a partire dal 2026. La scuderia francese, quindi, potrebbe andare in pista con i motori Ferrari e sarebbe una grandissima novità perché la scuderia transalpina fa parte del gruppo Renault. Questa notizia ha sorpreso i commentatori francesi, non proprio entusiasti di vedere le due Alpine spinte da un motore italiano, ma sembra che Briatore e soci abbiano intenzione di andare dritti per la loro strada.
Le prestazioni deludenti della Alpine hanno spinto il super consulente a prendere questa decisione, anche se per il momento non c’è ancora nulla di ufficiale, ma presto potrebbero arrivare delle importanti novità. L’alternativa sarebbe rivolgersi a Mercedes o Honda, ma sembra che il motore Ferrari sia il primo della lista dei desideri di Briatore. La Ferrari perderà la storica fornitura che ogni anno propone a Sauber perché questo team sarà sostituito da Audi.