Copa America, Messi sta meglio: Scaloni prepara il turnover

Scaloni sorride, conscio che il primo step della Copa America è già alle spalle ma soprattutto conscio che le condizioni di Leo Messi non preoccupano. Arrivati a Miami gli argentini hanno tirato un sospiro di sollievo, anche per via delle temperature più ragionevoli, dai 34 gradi dei giorni scorsi ai 27 attuali a Miami nella città più popolata della Florida.

Copa America, Messi a riposo

Scaloni è stato chiaro, contro il Perù ci saranno altri ragazzi in campo. Intanto però le buone nuove arrivano proprio dalla Pulce. Il capitano campione del mondo ha riportato una forte contrattura all’adduttore destro, ma nessuna lesione muscolare è stata riscontrata nelle ore successive. La cosa certa è che all’hard rock Stadium il Ct farà a meno di lui. Da tenere sotto stretta osservazione è anche la questione cartellini, da Lisandro Martinez a Rodrigo de Paul passando per lo Celso, saltare i quarti sarebbe un delitto sportivo con un passaggio del turno già in tasca. Finora sono 18 su 26 i giocatori impiegati almeno per 1’ minuto, con solo 6 calciatori che hanno sulle gambe 180minuti.

Spazio ai giovani

Tutto ciò fa propendere, e aprirebbe le porte al debutto degli europibes in Copa America. Valentin Carboni e Alejandro Garnacho, tocca verosimilmente a loro. Il primo potrebbe partire dal primo minuto con Lautaro Martinez e Angel di Maria. Esperimenti per Scaloni, vista la classifica.  Dovrebbe verificarsi una combinazione improbabile ma aritmeticamente possibile affinché l’Albiceleste non finisca da capolista: sconfitta contro i peruviani e vittoria dei canadesi contro i cileni, facendo attenzione anche alla differenza reti. I giovani dovranno sopperire alla stanchezza fisiologica del più grande, ma se si vuole scrivere la storia di questa Copa America è l’unica strada possibile.

Giada Giacalone

Impostazioni privacy