Classifica ribaltata: Sinner lontanissimo dalla vetta

Classifica ribaltata per Jannik Sinner: il tennista altoatesino è lontanissimo dalla vetta dopo il nuovo dato statistico fornito 

Jannik Sinner è sempre più il tennista del momento. La vittoria del torneo di Halle ha confermato l’incredibile stato di forma dell’azzurro, destinato a dominare la scena del tennis per i prossimi anni insieme ad Alcaraz. Il classe 2001 si è issato in vetta alla classifica ATP e non ha nessuna intenzione di lasciare quella posizione.

Classifica ribaltata, Sinner lontano dalla vetta
Classifica ribaltata per Jannik Sinner, sempre più distante dalla vetta – (ANSA) – sportitalia.it

Il prestigioso traguardo è arrivato al termine del Roland Garros, quando ha superato Djokovic in vetta a questo speciale ranking. Si tratta del primo italiano di sempre a riuscirci. C’è una speciale classifica, però, dove l’azzurro è ancora lontano dalla vetta. Dovrà continuare a scalarla per districarsi tra i più grandi di tutti i tempi.

Sinner, la cima della classifica è lontanissima! Il curioso dato

Ci riferiamo alla classifica all time della percentuale di partite vinte nell’ambito dei tornei ATP. Come noto è una graduatoria stilata dall’era Open in avanti, iniziata nel 1968. Ricordiamo, infatti, come prima non era possibile classificare in questo modo i più grandi di tutti i tempi come ad esempio il nostro Pietrangeli. Ad ogni modo nella speciale graduatoria la posizione di Sinner non è di quelle invidiabili.

Sinner, cima della classifica lontanissima!
La vetta della classifica per Jannik Sinner è lontanissima: il curioso dato – (ANSA) – sportitalia.it

Il tennista di San Candido, infatti, è attualmente al quattordicesimo posto, a pochissimo da Edberg. Naturalmente è una graduatoria in continua evoluzione per chi è ancora in attività, l’azzurro ad esempio ha da poco superato diversi altri ex colleghi. La classifica è stilata tenendo conto di chi ha disputato almeno 150 partite vincendone almeno il 60% di esse. Sinner ha una percentuale del 74,75% e ha vinto 228 volte. L’altoatesino o Alcaraz (attualmente ottavo) potrebbero cambiare di molto la loro percentuale in base ai propri risultati nel prossimo futuro.

Discorso leggermente diverso per chi come Djokovic o Nadal sta attraversando le battute finali della propria carriera. In questo caso la percentuale potrà variare ma di poco. Per i tennisti in attività il dato non è definitivo. Attualmente al primo posto c’è proprio il serbo seguito dal maiorchino al secondo. Al terzo troviamo Berg con l’82,36%: si tratta del primo col dato definitivo non essendo più in attività. Federer è quarto col 81,98%. In cinque hanno più di 1000 vittorie. Il primatista è Connors con 1274 gare vinte (è quinto). Poi gli stessi Federer (1251), Djokovic (1105), Nadal (1075) e infine Lendl (1068). Tre gli italiani presenti: oltre Sinner, ci sono Berrettini (#41) e Panatta (#54).

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