L’ingaggio di Marc Marquez ha suscitato un turbine di speranze infrante tra coloro che aspiravano a quel posto dalle squadre satellite
L’ascesa di Marc Marquez nel team ufficiale Ducati ha scatenato un terremoto nel mondo della MotoGP, prefigurando una serie di cambiamenti che potrebbero avere ripercussioni profonde e durature sulla scuderia di Borgo Panigale. Questa mossa strategica ha generato non poche controversie e sollevato numerose domande sul futuro delle collaborazioni tra Ducati e la galassia VR46, presieduta da Valentino Rossi.
La notizia dell’addio di Marco Bezzecchi dalla famiglia Ducati per accasarsi con Aprilia, non è solo un cambio di scuderia, ma un segnale di un possibile smottamento delle alleanze nel mondo delle due ruote. La decisione dell’italiano di lasciare Ducati per Aprilia, come riportato da ‘Motorsport.com’, potrebbe infatti essere il primo passo di una frattura tra VR46 e Ducati, storicamente legate da un rapporto di collaborazione e fiducia.
L’arrivo di Marc Marquez nella scuderia ufficiale Ducati è stato visto come un tradimento da molti appassionati del marchio italiano, che hanno sempre associato la squadra ad un’immarcescibile filosofia ben definita e ad un’identità nazionale forte. L’inserimento di un fuoriclasse spagnolo, con un carattere e uno stile di guida così distinti, ha segnato una rottura rispetto al passato.
Questo cambiamento ha avuto ripercussioni immediate anche sui piloti delle squadre satellite. Bezzecchi ha visto le sue opportunità di crescita limitate dall’arrivo del catalano. La decisione di puntare su un pilota di tale calibro ha inevitabilmente soffocato le ambizioni di molti giovani promettenti, creando un clima di incertezza e insoddisfazione.
Bezzecchi il caso Marquez, stravolgimenti in Ducati
Bezzecchi, che non a caso rientra tra coloro provenienti dalla VR46, ha deciso di non attendere ulteriormente. La sua firma ufficiale con Aprilia riflette il desiderio di un ambiente più stabile e con maggiori opportunità di crescita. Ducati, che aveva considerato l’opzione di farlo correre con il team Pramac, ha visto sfumare questa possibilità.
La stagione 2024 non è iniziata nel migliore dei modi per Bezzecchi, che ad Assen si trovava all’undicesima posizione nella classifica generale. L’arrivo di Marquez ha ulteriormente minato il suo morale, già compromesso da risultati al di sotto delle aspettative. Questo ha portato alla decisione drastica di cercare nuove sfide lontano da Ducati.
La situazione potrebbe aggravarsi ulteriormente, portando ad una rottura completa tra la VR46 e Ducati. Valentino Rossi, che presiede l’accademia VR46, è noto che non abbia mai avuto rapporti idilliaci con Marc Marquez in seguito a quanto accaduto a Sepang nel 2015. La presenza dell’iberico nella squadra ufficiale Ducati conduce a ipotizzare che Rossi possa decidere di tagliare i ponti con la scuderia di Borgo Panigale.
Una fonte anonima vicina alla VR46 ha rivelato a ‘Motorsport.com’: “L’acquisto di Marc non è stato ben visto. Non ha stravolto la filosofia del marchio, ma sicuramente non porterà stabilità”. Questo commento lascia intendere che le decisioni di Ducati potrebbero avere conseguenze a catena, influenzando non solo i piloti ma anche le strategie a lungo termine da adottare con le squadre satellite.
La scuderia VR46, dal proprio canto, potrebbe dover ripensare la propria strategia e considerare nuove alleanze. Yamaha, ad esempio, potrebbe diventare un nuovo fornitore di motociclette per il team di Rossi, segnando una svolta epocale nella storia della VR46.