Non ha il dieci in Nazionale, per ovvi motivi, ma il senso del gol è sempre quello. È il minuto 88, quando dopo una partita di sofferenza e rischi, Lautaro Martinez scaraventa in rete di prima intenzione il pallone della qualificazione ai quarti di finale di Copa America. L’Argentina esulta, batte 1-0 un Cile che lotta fino alla fine, e tira un grande sospiro di sollievo per le condizioni di Leo Messi.
Copa America, Lautaro spinge la Scaloneta
El diez, tiene tutti col fiato sospeso nel primo tempo per un problema all’adduttore che lo limita e quasi lo costringe a lasciare il campo, salvo poi riprendersi e sverniciare il palo in una delle occasioni più limpide della prima frazione. Pali che diventeranno due per l’Albiceleste: nella ripresa Nico Gonzalez, schierato a sorpresa titolare si ferma sui guanti dell’eterno Claudio Bravo e sulla traversa. Match in bilico perché nonostante un Sanchez sottotono e sostituito, il Cile spinge e mette in difficoltà più volte la difesa di Scaloni, prima del gol stappa partita. Il Toro con l’istinto dei veri bomber, si ritrova il pallone in mischia e lo colpisce alla perfezione, mandando in estasi il pubblico di East Rutherford. Argentina ai quarti dunque, per la Roja invece l’ultima con il Canada sarà come una finale.
Perù-Canada 0-1
Alphonso Davies e compagni battono il Perù con lo stesso risultato e con grande fatica, in un match condizionato dal caldo, che mette ko uno dei due assistenti a fine primo tempo. Dopo il grande spavento, la partita si anima nel secondo tempo dopo l’espulsione di Araujo per un intervento killer. Il Canada ne approfitta e si sblocca con Jonathan David. Freddo e fortunato, l’uomo mercato accostato a molte big italiane, regala i primi 3 punti ai suoi, ma con sofferenza finale. Il 40enne Guerrero crea grandi pericoli, che solo l’ottimo Crepeaux è in grado di sventare. Ai nordamericani adesso basta solo un punto, a Lapadula e compagni potrebbe addirittura non bastare una vittoria contro l’argentina nell’ultima del girone A.