Euro2024, Italia riecco la Svizzera…

Il destino a volte ti mette di fronte a coincidenze e occasioni impensabili. E così accadrà alla Nazionale azzurra a Euro2024. Il gol di Zaccagni al minuto 98 della sfida contro la Croazia ha spedito gli Azzurri a Berlino. Nella Capitale tedesca, sabato alle 18, l’Italia giocherà il suo ottavo di finale e lo farà contro la Svizzera. Nello stadio che ha regalato l’ultimo mondiale agli Azzurri 18 anni fa, contro l’avversario che di fatto all’Italia, allora di Roberto Mancini, l’esclusione dal secondo Mondiale di fila dopo quello di Russia.

Svizzera, che brutti ricordi

Autunno 2021, gli Azzurri, freschi Campioni d’Europa in carica, dopo aver fatto cilecca contro la Bulgaria a Firenze, devono vincere almeno una delle due sfide contro la Svizzera per restarle certamente davanti. All’Olimpico, sull’1-1, all’andata Jorginho va dal dischetto e. L’italo-brasiliano ha sbagliato i primi due rigori con l’azzurro addosso proprio qualche mese prima all’Europeo. Per fortuna non erano costati l’eliminazione. Sembra una piccola maledizione.

Ma come, già detto, il destino a volta ti mette di fronte ad occasioni impensabili. E talvolta beffarde. Al ritorno, in Svizzera, sullo 0-0, è ancora rigore per l’Italia. In campo c’è sempre Jorginho. Questa maledizione va sfatata e invece l’oriundo calcia sbagliando nuovamente. Gli Azzurri completano l’opera non battendo l’Irlanda del Nord. E la Nazionale, dopo Russia 2018, non va nemmeno a Qatar 2022 perché a marzo come un film già scritto nel playoff perde contro la Macedonia del Nord.

L’occasione del riscatto

Il destino oggi mette l’Italia di fronte ad una grande occasione a Euro2024. Secondo posto nel girone B, conquistato all’ultimo respiro e passaggio del turno. Agli ottavi c’è la Svizzera, seconda nel girone A, raggiunta all’ultimo dal tedesco Fullkrug e finita alle spalle proprio della Germania. È l’occasione per gli Azzurri di riscattare quel doppio episodio sfortunato. E, non ce ne voglia Jorginho, dovesse esserci un rigore decisivo sarebbe meglio lo battesse qualcun altro…

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