Nella notte italiana l’Argentina di Messi e Lautaro Martinez affronterà la sua seconda sfida del girone: dopo il 2 a 0 al Canada, la squadra di Scaloni vuole continuare a comandare il proprio girone confermando di essere la squadra da battere di questa Copa America.
In esclusiva per SPORTITALIA, l’ex giocatore della Lazio e della Seleccion, Lucas Castroman, ha detto la sua in merito al match che comincerà alle 3:00 (ora italiana).
Che sensazioni hai dopo la prima partita che l’Argentina ha vinto contro il Canada?
“E’ stata difficilissima, abbiamo visto un Canada molto forte che farà sicuramente una grandissima Copa. E’ stata durissima, l’Argentina ha fatto il primo gol e poi l’ha gestita bene, ma loro rimangono forti”.
Ora il Cile. Cosa ti aspetti?
“Oggi con il Cile sarà altrettanto difficile, come nell’Europeo tutte le squadre sono temibili. Nessuna ti impaurisce più delle altre, perché tutte sono all’altezza della situazione. Si è visto anche con l’Italia che era fuori ed all’ultimo ha fatto gol rimanendo in Germania. Mi ha fatto anche piacere per voi (ride, n.d.r.). Qui è uguale, ci sono molte delle migliori squadre del mondo. E’ una follia, un piccolo Mondiale. L’Argentina è la Nazionale più vincente di questa Copa e dunque non vedo l’ora che torni in campo”.
La domanda del giorno: Lautaro Martinez o Julian Alvarez?
“Li farei giocare un tempo ad ognuno, sono due grandissimi giocatori. Fanno anche tantissimo per la squadra, difendono, corrono dietro al pallone, attaccano e segnano. E’ difficile scegliere. Poi bisogna stare a Leo Messi: loro devono correre di più, sapendo che poi quando Messi fa certe “follie” vede solo lui certe linee e li mette davanti alla porta. Sanno che magari la fatica che fanno per difendere poi è ripagata, perché si trovano davanti alla porta”.
Messi è ancora il migliore di tutti, anche di Vinicius, al momento?
“Sì, assolutamente. Tutti quelli che stanno venendo su sono bravissimi, ma per esempio nessuno ha fatto quello che aveva fatto lui alla loro età. Penso che abbia battuto tutti i record. Forse Cristiano Ronaldo gli ha fregato quello del miglior marcatore dei Mondiali. Fino a che qualcuno non lo supererà in questi numeri, per me sarà il numero uno. Ci sono ragazzini con 15 anni in meno che potrebbero prenderlo, eppure fa la differenza. Si prende cura del suo fisico in maniera eccellente, tutti gli altri sono sotto di lui. Mbappé e Vinicius compresi”.
Valentin Carboni ti piace?
“Non ha avuto tanti minuti l’anno scorso, quest’anno ha avuto più spazio, con l’Argentina ha fatto il suo in queste amichevoli pre-Copa. E’ bravissimo, per me sarà fra gli argentini che conquisteranno il posto in Nazionale. E’ straordinario, con qualità ed anche un fisico alto, che non gli impedisce di essere tecnico. Finte, grinta, va in avanti senza paura: ha tutto per avere un grande futuro davanti a sé. Poi anche lui ha il migliore al mondo al suo fianco che lo consiglia quindi non può che miglioare…”.
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