Briatore si è dato da fare non appena è tornato in F1 con Alpine. La trattativa è già iniziata. Ci sono conferme
Dire che sia stato un weekend movimentato non renderebbe l’idea di quante cose siano effettivamente successe durante il GP di Spagna. Carlos Sainz e Charles Leclerc se ne sono dette di tutti i colori, accendendo i riflettori sui problemi interni con cui Ferrari sta evidentemente facendo i conti in questo periodo così tumultuoso. Anche su un altro fronte, però, si è mosso qualcosa.
Il ritorno di Flavio Briatore in Alpine ha certamente dato uno scossone al mercato piloti e il fine settimana catalano potrebbe essere stato, in tal senso, determinante. Il manager piemontese ha subito cercato il colpo ad effetto e, in qualità di neo advisor della scuderia francese, ha fatto di tutto per convincere un pilota, ancora senza contratto, a sposare il progetto del suo team.
Stando a quanto riferisce Racingnews365, Briatore e l’entourage di Carlos Sainz, insieme al Ceo Renault Luca De Meo, avrebbero avuto diversi contatti a ridosso del GP catalano. Finalizzati, naturalmente, a trovare un accordo in vista di un eventuale passaggio dell’attuale ferrarista in Alpine. La speranza dei francesi è quella che il pilota madrileno arrivi nel team nel 2025 al fianco di Pierre Gasly, il solo che, al momento, si pensa di confermare dopo l’annunciato addio di Ocon
Briatore non perde tempo: corte spietata, lo vuole con sé
Una nuova opzione ha dunque ulteriormente allungato la già folta lista di possibili alternative a disposizione di Sainz, che nelle scorse settimane è stato corteggiato su più fronti. Audi le ha tentate tutte ma l’iberico, al momento, sembrerebbe più interessato all’offerta messa sul tavolo dalla Williams.
Il team britannico lo avrebbe ingolosito con un contratto quadriennale che contempla, all’occorrenza, la possibilità di rescissione ma non prima del 2026. Un accordo di massima relativamente al quale non c’è ancora, è giusto sottolinearlo, alcuna conferma ufficiale. Anzi, Sainz, qualche giorno fa, ha smentito categoricamente di aver già firmato con Williams, ribadendo di volersi prendere altro tempo per decidere.
Non resta che capire, a questo punto, se Briatore e De Meo siano arrivati troppo tardi. O se, invece, siano ancora in tempo per convincere il ferrarista a sposare il loro progetto. Cosa che non sarà possibile, naturalmente, nell’eventualità in cui, contrariamente a quanto da lui dichiarato, l’accordo con la Williams sia già stato raggiunto.