Nei prossimi giorni un medico della Juventus si recherà negli Stati Uniti, all’interno del ritiro del Brasile, così da sottoporre alle visite Douglas Luiz: poi il primo tassello della nuova squadra di Thiago Motta sarà ufficiale.
Juventus, non solo Douglas Luiz
C’è molto di più: Giuntoli non si ferma, quella che comincia è la settimana decisiva per comprendere se Rabiot potrà avere ancora futuro a Torino. Il francese non ha ancora dato segnali sulla proposta di rinnovo presentata dal club, nel frattempo si è fatta largo la pista che spingerebbe in bianconero Thuram. Il figlio d’arte è in uscita dal Nizza per una ventina di milioni, le sue caratteristiche andrebbero a completare bene il reparto. Un reparto già piuttosto competitivo con l’arrivo di Douglas Luiz. La Juve nel frattempo ragiona sulle uscita e sulle strategie. La novità è che Thiago Motta vorrebbe tenere in organico Soulé. Giuntoli non glielo può garantire ma se non arriverà un’offerta da 40 milioni potrebbe accontentare l’allenatore, che ritiene più sacrificabile Chiesa. Il futuro di quest’ultimo sarà più chiaro dopo l’Europeo, ma ad oggi appare più fuori che dentro la Juve che sta nascendo.
Giovanni Albanese