Incredibile indiscrezione quella emersa su Djokovic. Un ribaltone totale proprio nella settimana che precede Wimbledon
Una notizia che aveva scosso tutti gli appassionati di Tennis quella dell’operazione al ginocchio subita da Djokovic due settimane fa. Dopo l’impresa con Cerundolo negli ottavi di finale del Roland Garros, Nole è stato costretto a saltare il quarto di finale con Ruud per un infortunio al ginocchio che si è rivelato più grave del previsto.
Una lacerazione al menisco che ha costretto il campione serbo a un’operazione immediata, eseguita l’indomani in una clinica di Parigi. Tre le settimane di stop inizialmente previste per Djokovic, un’eventualità che ha subito messo in dubbio la sua partecipazione all’edizione 2024 di Wimbledon, al via il prossimo 1 luglio a Londra.
Qualcosa, tuttavia, è cambiato negli ultimi giorni. Djokovic ha infatti ripreso gli allenamenti prima del previsto, una novità quasi imprevista che lascia presagire un possibile epilogo altrettanto inaspettato. A quanto pare, infatti, non è affatto escluso che il serbo possa essere a Wimbledon. Lo confermano altri due indizi, di cui uno emerso proprio nelle ultime ore.
Djokovic, novità incredibile: accadrà tra pochissimo
Innanzitutto, a una settimana dall’inizio del torneo, Djokovic non si è ancora cancellato da Wimbledon. Evidentemente, il serbo vuole prendersi tutto il tempo necessario per testare le condizioni del ginocchio, magari forzando con più allenamenti sul campo e non solo sulla parte atletica.
Inoltre – come riporta ‘Ubitennis’ – Djokovic è atteso a Londra da oggi. È chiaro, dunque, come Nole non voglia lasciare nulla di intentato e provarci fino all’ultimo, pur nella consapevolezza di non poter essere al meglio della condizione. A questo punto, la sua partecipazione a Wimbledon dipenderà dalle sue sensazioni sul campo e dalla volontà di forzare o meno un recupero che si è rivelato, comunque, più breve del previsto.
Djokovic non vuole certo mettere a repentaglio la partecipazione a un altro evento stagionale cui tiene tantissimo ovvero le Olimpiadi di Parigi, ultima opportunità che gli rimane per conquistare la medaglia d’oro iridata, l’unico titolo che manca al suo sterminato palmares di vittorie.
Peraltro, la partecipazione eventuale di Nole a Wimbledon sarà decisiva anche per delineare la lista delle teste di serie. Al momento, infatti, il serbo sarebbe il secondo in graduatoria dopo l’avvenuto sorpasso a Alcaraz al secondo posto del ranking Atp, scaturito in seguito all’eliminazione di quest’ultimo al Queen’s.
Alcaraz e Djokovic che hanno una cambiale di punti importante da difendere a Wimbledon, rispettivamente da vincitore e finalista della scorsa edizione. Sinner è pronto ad approfittarne con la possibilità di consolidare ulteriormente un primato che dovrebbe restare ben saldo per tutta l’estate.