In Formula 1 potrebbe manifestarsi un grande Derby che non ha a che fare strettamente con le corse in pista
La Formula 1, soprattutto negli ultimi anni, sta diventando una manifestazione sempre più seguita in giro per il mondo e anche quei paesi che prima sembravano poco interessati alle corse ora stanno manifestando un certo interesse per questo genere di sport.
Dinamica normale in un mondo come quello sportivo molto spesso dominato da interessi economici, e la Formula 1 non è da meno essendo un marchio globale che interessa a milioni di persone. Per queste ovvie ragioni di tipo economico-commerciale, potrebbe diventare a breve un nuovo terreno di scontro tra due sponsor che già si sfidano, da diversi anni oramai, in altri campi sportivi come ad esempio il calcio.
Le ultime dichiarazioni dell’amministratore delegato di Adidas Bjorn Gulden fanno capire che da parte del celebre brand tedesco vi sono tutte le intenzioni di mettere i bastoni fra le ruote alla rivale Puma.
F1, dal 2027 Adidas scenderà in campo
Proprio la crescita in termini di pubblico della F1 sta spingendo marchi del calibro di Adidas e Puma a fare di più per imporsi a livello commerciale. Le due griffe sportive, entrambe tedesche, non hanno intenzione di spartirsi le fette di mercato a disposizione e intendono dare vita a uno scontro fino all’ultimo centesimo anche in uno scenario come la Formula 1.
Secondo Gulden, Ad di Adidas, la competizione motoristica per eccellenza sta diventando sempre più popolare in paesi come gli Stati Uniti, come ben dimostra il Gran premio di Miami che tanto pubblico ha attratto. Egli, durante una recente intervista, ha detto che dal 2026 in poi potrebbe andare in scena un grande scontro tra le due rivali. Il fattore pubblico potrebbe infatti spingere Adidas a scendere in campo mettendo in difficoltà Puma, un brand che lavora da diversi anni nel paddock vestendo team del calibro di Ferrari, Mercedes e McLaren.
“La F1 è in forte crescita di pubblico – ha detto l’amministratore delegato alla ‘Bild’ – quindi è un grande business, lo abbiamo visto anche nelle ultime gare negli Stati Uniti. La maggior parte dei contratti stipulati in F1 per quando riguarda gli sponsor tecnici scadranno nel 2026. Stiamo ora parlando con diverse squadre”. Ha detto Gulden, lanciando quindi un guanto di sfida proprio alla rivale Puma che in F1 è di casa da anni e vorrebbe continuare a preservare la propria posizione.