Novak Djokovic, operato al menisco lo scorso 5 giugno, sta facendo di tutto per recuperare in vista di Wimbledon
Mollare? Mai. Arrendersi? Forse preferirebbe essere torturato. Rinunciare a lottare? Chiedere ad altri. Quando si parla di campioni come Rafa Nadal o Novak Djokovic è sostanzialmente vietato utilizzare i succitati verbi. I due fuoriclasse, non paghi delle rispettive incredibili carriere – grazie alle quali hanno scritto la storia del tennis – non vogliono smettere di stupire.
Il mancino di Manacor, dopo un 2023 che lo ha visto disputare solo due incontri e subire una complicata operazione chirurgica tra l’altro proprio il 3 giugno, giorno del suo compleanno, ha fatto di tutto per rientrare in campo nel nuovo anno. Tra vari tentativi, sprazzi dei colpi che lo hanno reso celebre e addii strappalacrime a tornei che non vedranno mai più la sua partecipazione, l’iberico è ancora in piedi. Pronto a tuffarsi nell’avventura olimpica a partire dal 27 luglio.
Diverso, quanto meno fino all’ultima edizione del Roland Garros, il discorso attorno a Novak Djokovic. Reduce da un anno in cui ha vinto 3 Major su 4, mettendo in bacheca per la settima volta anche il titolo alle ATP Finals, il nativo di Belgrado ha però fallito l’appuntamento con la Coppa Davis a fine novembre. Sprecando tre match point che sarebbero valsi la finale.
Come per incanto, la sua superiorità è allora svanita. Protagonista di un 2024 da incubo, in cui non ha vinto nemmeno un torneo, il 24 volte campione Slam ha lottato come un gladiatore sull’arena del Philippe-Chatrier. Il prezzo da pagare pur di vincere l’incredibile match contro Francisco Cerundolo è stato pesante: il menisco del ginocchio destro.
La lesione subita nella partita contro il tennista argentino non ha impedito a Novak di portare a casa, tra mille sofferenze, il match. Il fisico ha però chiesto immediatamente il conto. Operato il 5 giugno nella capitale francese, il fuoriclasse si è impegnato da subito nel processo di fisioterapia che lo avrebbe dovuto portare, secondo gli addetti ai lavori, a recuperare al meglio in vista dei Giochi Olimpici di Parigi. Anzi no.
Il tennista si è messo in testa di recuperare addirittura per Wimbledon, il cui start è previsto appena 25 giorni dopo il suo intervento chirurgico. Impossibile? Non per lui. Sull’affollatissimo profilo Instagram della leggenda serba sono infatti spuntati dei video che testimoniano di un Djokovic che sta facendo di tutto per un recupero-lampo che avrebbe del clamoroso.
Rischiare, considerando le Olimpiadi alle porte, potrebbe essere una scelta scellerata. Ma non ditelo a lui. Wimbledon è uno dei tornei grazie a cui Nole ha costruito la sua leggenda: figurarsi se vi rinuncia senza prima averle provate tutte.
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…