ESCLUSIVA+SI+Copa+America%2C+Gir.+B%3A+il+Venezuela+presentato+dal+CT+Fernando+Batista
sportitaliait
/2024/06/21/esclusiva-si-copa-america-gir-b-il-venezuela-presentato-dal-ct-fernando-batista/amp/
Calcio

ESCLUSIVA SI Copa America, Gir. B: il Venezuela presentato dal CT Fernando Batista

L’intervista esclusiva di Sportitalia al Ct del Venezuela, Fernando Batista:

Un osso duro da battere: così vi abbiamo presentato il Venezuela nei giorni scorsi in vista della Copa America che ha preso il via stanotte con la vittoria per 2 a 0 dell’Argentina contro il Canada (reti di Julian Alvarez e del subentrato Lautaro Martinez). La squadra del Bocha Fernando Batista esordirà nella notte italiana fra sabato e domenica affrontando l’Ecuador, una delle Nazionali che si preannunciano come possibili sorprese della manifestazione. Rondon e compagni però vogliono continuare a stupire, come fatto nel 2023 nella prima parte del percorso di qualificazioni al Mondiale 2026, che li vede attualmente quarti nel maxi-girone sudamericano.

Proprio il commissario tecnico della Vinotinto è intervenuto in esclusiva a SPORTITALIA per parlarci di come ha preparato il suo gruppo in queste settimane.

Che sensazioni ha prima di iniziare questa Copa America?

“La sensazione è quella di poter fare un gran bel torneo, di poter essere una squadra competitiva e di poter essere, contro qualunque avversario che ci toccherà affrontare, il tipo di squadra che stiamo cercando di essere nelle qualificazioni al Mondiale. Avere intensità, essere competitivi e poi quando inizierà il torneo capiremo a cosa punteremo. Siamo emozionati ci sono molte cose belle per le quali lottare quest’anno, visto che poi dopo la Copa ricominceranno le qualificazioni al Mondiale”.

In queste settimane ha pensato al fatto che il miglior risultato del Venezuela nella sua storia sia stato la semifinale del 2011? 

“Sì certo, magari, si spera sempre di migliorare quanto fatto nel passato. Quindi logicamente quella Copa America fu molto buona per il Venezuela e noi cercheremo di uguagliare quel risultato o migliorarlo, per avere di più. Per farlo ci prepareremo al meglio, per far sì che all’avversario cui toccherà affrontare il Venezuela debba faticare”.

Fernando, il cammino del Venezuela nelle qualificazioni al Mondiale è stato fin qui molto buono. E’ soddisfatto ad oggi del lavoro che ha fatto nel rispetto di quello che vorrebbe vedere in campo?

“Sono felice perché mi piace fare quello che faccio, è bello lavorare per ciò che uno ama. Poi chiaramente abbiamo iniziato il percorso di qualificazione in maniera molto positiva a livello sportivo e di risultati, ma sappiamo che non dobbiamo accontentarci. Perché ora arriva la parte più difficile. Ovvero provare a continuare a fare ciò che stiamo facendo, sapendo che ora anche i rivali hanno visto il nostro forte inizio. Dopo la Copa America è come se iniziasse un nuovo torneo, molte squadre hanno cambiato allenatore, ci sono giocatori che nel 2023 erano infortunati e che nel 2024 torneranno a disposizione. Dobbiamo continuare a mantenere i piedi per terra, con la stessa umiltà avuta fino ad ora. Come ho già detto la più grande rivale del Venezuela sarà il Venezuela stesso”.

Il più grande avversario del Venezuela sarà il Venezuela, ma anche quelle contro Ecuador, Messico e Giamaica saranno sfide non facili. Però concorda nel dire che non saranno impossibili per questo Venezuela?

“Saranno tre avversarie dure, difficili. Con una ci siamo già affrontati nelle Qualificazioni al Mondiale, che è l’Ecuador, del Messico conosciamo il potenziale ed i grandi giocatori che ha. La Giamaica poi non è che sorprenda, visto che ha molti giocatori in campionati importanti come la Premier League. Saranno 3 avversarie molto dure, abbiamo lavorato e le abbiamo studiate. L’avversario che ho oggi in mente è il prossimo che affronteremo, ovvero l’Ecuador. Sarà difficile, ma anche le avversarie devono pensare lo stesso affrontando il Venezuela”.

Quanto la aiuterà un giocatore dell’esperienza del Generale Rincon?

“Tomas ha una esperienza ed un percorso molto importanti con il percorso che ha fatto. E’ importante perché capisce sempre la sua posizione sia dentro che fuori dal campo. Per questo è importante per questo gruppo con l’esperienza che ha avuto anche in Europa e nei grandi club dove è stato. Per i giovani è una guida, è uno di quei leader che sono sempre positivi per il gruppo, sia che gli tocchi giocare che invece gli tocchi stare fuori”.

Il Venezuela se non vado errato è l’unico Paese del Sudamerica dove il calcio non è il primo sport (perché lo è il baseball). Questo le ha creato qualche difficoltà nel suo lavoro?

“Sì logicamente non ha il livello di paesi come Argentina, Brasile ed Uruguay, soprattutto quando i giovani di questi Paesi iniziano a praticare sport. Ma è una sfida molto bella quella che abbiamo colto quando abbiamo iniziato a lavorare qui, per raggiungere i nostri obiettivi, ma anche per iniziare a far sì che il calcio divenisse importante per i ragazzi, che iniziassero a scegliere il calcio. Prima del nostro arrivo non era il primo sport, ma oggi vedo che tanti ragazzi scelgono il calcio. E’ bello perché l’obiettivo è sempre quello di cercare di lasciare qualcosa”.

La favorita della Copa è l’Argentina?

“Credo di sì. Oggi l’Argentina è ad un livello superiore attraverso il gioco ed i giocatori che ha, ed ha quella tranquillità derivante dal fatto di essersi liberata di quella zavorra che aveva, vincendo non soltanto l’ultima Copa America, ma soprattutto la Coppa del Mondo. Questo non per dire che oggi non punti a vincere questa edizione, ma solo nel senso che ora sia una squadra più sollevata. Ci saranno tante concorrenti e sarà un torneo difficile, ma l’Argentina sarà un passo davanti a tutti”.

 

Daniele Najjar

Recent Posts

Basket, trasferimento congelato: il cestista deve affrontare il processo

Sembrava tutto fatto, ma il trasferimento è stato congelato: il cestista deve prima affrontare un…

44 secondi ago

Inter, Marotta: “Felici del rinnovo di Lautaro. Alonso e Gudmundsson? Penso di escluderli”

Beppe Marotta, presidente dell'Inter, a margine dell'evento della presentazione dei calendari ha rilasciato le seguenti…

22 minuti ago

Galliani: “Progetto Juve mi incuriosisce. Szczesny? C’è tempo per il mercato”

Adriano Galliani, dirigente del Monza, ha parlato così all'evento lancio della Serie A, Enilive. "Il…

22 minuti ago

Atalanta, fatta per Nicolò Zaniolo: domani le visite

“Zaniolo, l’Atalanta ha chiuso malgrado ultimo tentativo della Fiorentina. Primo club a cercarlo Zaniolo: in…

48 minuti ago

ESCLUSIVA SI Al-Ittihad, forte interesse per Theate

Arthur Theate è finito nel mirino dell’Al-Ittihad: l’ex difensore del Bologna, di proprietà del Rennes,…

55 minuti ago

Juve, dopo Douglas Luiz e Khephren Thuram parte l’assalto al pupillo di Giuntoli

La Torina bianconera assoluta protagonista del calciomercato estivo: terzo colpo in arrivo per il centrocampo? Dopo…

1 ora ago